Regione: | Lombardia |
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Provincia: | Lecco |
Comune: | Esino Lario |
Monte: | Grigna Settentrionale |
Area Carsica: | Grigna Settentrionale |
Quota dell'Ingresso: | 2100m slm |
Dislivello: | -275m |
Sviluppo Reale: | - |
Rilevatori: | G. S. Lecchese - Ottobre 1983 |
Disegno: | - |
Dati forniti il 31 dicembre 1999 da Graziano Ferrari
La sezione è stata pubblicata su Speleologia n. 11
L'abisso si trova in Moncodeno, poco più a monte dell'Abisso dei Marons Glaces, nella zona degli Zucchi del Nevaio, a quota 2100 m slm. Le esplorazioni si sono svolte nell'estate del 1983 da parte di elementi del G.S.Lecchese e dello S.C.Orobico.
Il Tigre si presenta come una sequenza di pozzi allineati su una frattura, con numerosi pozzi fra loro paralleli e coalescenti. La cavità è percorsa da una decisa corrente d'aria (bocca calda) fino al fondo posto a -275, dove si perde nel detrito. Il fondo della grotta è situato a pochissima distanza da Le Bambine Crescono e a circa 50 metri dai Marons Glaces.
Le prospettive esplorative sembrano limitate al superamento della frana terminale. Non risulta che siano state effettuate ripetizioni. L'abisso è stato descritto su Speleologia n. 11 (A. Maggi, 1984) e in [Buzio, Gandini, 1989]. Il rilievo è stato realizzato dal GSL nel 1983.
(tratto da: FERRARI G., 2000: Gli abissi della Grigna Settentrionale, Atti del XV Congresso di Speleologia Lombarda, S. Omobono Imagna, 1999 (in stampa))
Bibliografia:
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