Lo Lc 5064 - Abisso Maestro Splinter


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Regione: Lombardia
Provincia: Lecco
Comune: Esino Lario
Monte: Grigna Settentrionale
Area Carsica: Moncodeno
Quota dell'Ingresso: 1823m slm
Dislivello: -525 m
Sviluppo Reale:693 m

Rilevatori:G.G. I Tassi, A. S. Comasca, 1996
Disegno:M. Varin, G. Ferrari

Dati forniti il 30 dicembre 1999 da G. Ferrari
(il rilievo è stato pubblicato su Bini, Pellegrini, Il carsismo del Moncodeno)


A pochi metri dal rif. Bogani - Capanna Monza in Grigna Settentrionale era situato un modesto buco soffiante già noto agli speleologi. Non erano mai stati fatti tentativi di disostruzione.
Il buchino è stato di recente riscoperto dal miglior conoscitore dei dintorni: Emanuele, il figlio del gestore del rifugio. Età: sette anni. Egli lo ha segnalato al malassortito insieme di individui dei ‘Tassi’ che bazzicavano il Bogani ai primi di Luglio del 1994 con l’intenzione di fare un campo speleo in zona. In realtà la spinta esplorativa veniva molto smorzata dalla combinazione fra gustosi primi, polenta, torte e vari liquidi alcoolici che usciva dalle cucine.

Eppure un soffio così potente (e così comodo!) non poteva rimanere ignorato! Non più di un'ora e mezza di lavoro ha rivelato un cunicolo, poi un pozzo, poi un pozzo, poi un pozzo, ...

L’abisso è prepotentemente verticale, con solo alcune buche da lettera e qualche breve tratto di stretto meandro a separare le verte. Verso -100 ci si trova in una frattura che genera un salto di 130 metri. Al di sotto ci si sposta seguendo gli ambienti più ampi e meno franosi, scendendo un P85 e un P100 fino ad una stretta fessura ventosa a -425.

Le esplorazioni, a cui hanno partecipato anche elementi del G. G. Milano, proseguono.
Il piccolo Emanuele ha suggerito per il ‘buco’ il nome di ‘Maestro Splinter’ che, per chi non lo sapesse, è un topo che di mestiere fa l’istruttore delle Tartarughe Ninja. Non stupitevi perciò di trovare all’attacco di un pozzo un pupazzetto dai capelli rossi. È il proprietario della grotta che, come il buon ‘Gnomus’, vigila sui suoi ospiti.

(tratto da FERRARI G., 1994: Notiziario - Grigna Settentrionale, Grotte di Lombardia 1:49-50)

L'ingresso di Maestro Splinter (foto G. Ferrari)

L'ingresso dell'abisso è situato in Moncodeno, immediatamente a Sud del Rifugio Bogani, a quota 1823 m s.l.m. Nel 1994 il G.G. I Tassi disostruisce lo stretto ingresso dell'abisso e, assieme a singoli speleologi, raggiunge un fondo a -425. L'anno successivo elementi dell'A.S.Comasca, del GGT e singoli esplorano una diramazione attiva fino a -500 e nel 1997 viene raggiunto il fondo a -525.
Maestro Splinter presenta una sequenza di pozzi di medie dimensioni fino a -100, dove si apre una frattura sulla quale sono impostati in rapida successione un P130, un P60 e un P100. A -400 ha inizio una forra a saltini che termina in fessura a -425. Poco prima del termine, una breve disostruzione ha permesso di accedere a piccoli ambienti fossili da cui si accede ad una forra attiva. Questa termina in una sala in frana a -500. L'approfondimento del corso d'acqua, costituito da un P25, chiude in strettoia bagnata. La prima parte dell'abisso è estremamente verticale: la profondità di -400 è situata praticamente sotto l'ingresso, mentre il fondo di -525 dista in pianta 80 metri dall'ingresso. Lo sviluppo rilevato è di 693 metri.

L'abisso si comporta decisamente da ingresso basso; la corrente d'aria proviene dalla frana alla base della sala di -500. Vari tentativi di disostruzione, by-pass e risalita non hanno dato risultato. Un piccolo corso d'acqua si raccoglie lungo il P100 e percorre la forra da -400 a -500 per gettarsi nel P25 terminale. Va segnalata la presenza di un accumulo di sedimenti laminati a -410, in corrispondenza del bivio fra il fondo di -425 e quello di -525.

(tratto da: FERRARI G., 2000: Gli abissi della Grigna Settentrionale, Atti del XV Congresso di Speleologia Lombarda, S. Omobono Imagna, 1999 (in stampa))


Per maggiori informazioni: Gruppo Grotte 'I Tassi' CAI-INT

Bibliografia:


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