Regione: | Lombardia |
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Provincia: | Lecco |
Comune: | Esino Lario |
Monte: | Grigna Settentrionale |
Area Carsica: | Moncodeno |
Quota dell'Ingresso: | 1930 m slm |
Dislivello: | -95 m |
Sviluppo Reale: | 295 m |
Rilevatori: | CSARI, 1992 |
Disegno: | Serge Delaby |
Dati forniti il 30 dicembre 1999 da Graziano Ferrari
Questa grotta si apre a quota 1930 in Bregai, sul pendio sovrastante una grande dolina. Si
ritiene che l'ingresso si sia aperto verso la metà degli anni '60. Nel 1966 elementi
del G.G.Milano scendono un P90 fino a raggiungere una sala con lago ghiacciato. Nel 1972 il
pozzo iniziale è intasato di ghiaccio e vengono esplorati rami laterali. La
cavità viene rivista nel 1992 dallo CSARI, che raggiunge -95, per uno sviluppo di
295 metri. La cavità si comporta da ingresso basso e viene percorsa da una forte
corrente d'aria. La variabilità del deposito di neve nel primo pozzo rende spesso
inaccessibili rami raggiunti in esplorazioni precedenti. È indubbiamente importante
verificare frequentemente la cavità, soprattutto in anni con scarso innevamento.
La grotta ha due rilievi simili ma non coincidenti. Il primo, realizzato da D. Basola e M.
Corvi nel 1990, giunge a -30 e comprende alcuni rami laterali. Il secondo è prodotto
dallo CSARI nel 1992. Entrambi sono pubblicati in [Bini, Pellegrini, 1998] in scala 1:866.
Le esplorazioni effettuate dallo CSARI nel 1992 sono riportate in Aitza! n. 2-1993, assieme
al secondo rilievo della cavità.
(tratto da: FERRARI G., 2000 (B): Gli abissi della Grigna Settentrionale, Atti del XV Congresso di Speleologia Lombarda, S. Omobono Imagna, 1999 (in stampa).)
Bibliografia:
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