Battezzata dal Gruppo Grotte e Forre CAI di Teramo con il nome di “Grotta Santa Pazienza”,è il più importante fenomeno carsico fin ora esplorato nella catena del Gran Sasso d’Italia-Abruzzo.
è caratterizzata da una saletta iniziale che prosegue in una diaclasi con un pozzo di 15 metri,ostruito al centro da un grande masso. Facendo scendere una corda con illuminatore led a seguito si è riscontrato una evidente prosecuzione su di un lato.
Purtroppo ripetute alluvioni, in un anno esatto,hanno occluso l’accesso al pozzo. Si sta lavorando per la rimozione di circa quattro metri cubi di materiale.
Video segnalato da Andrea Bonci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *