L’Assessore Regionale all’Ambiente conferisce un riconoscimento alla Società Adriatica di Speleologia dopo 23 anni di esplorazioni nella grotta Luftloch.
Lo scorso 5 aprile, nella maestosa Sala Caminetto del Palazzo della Regione in Piazza Unità 1 a Trieste, l’Assessore Regionale all’Ambiente, Fabio Scoccimarro, ha consegnato una targa di riconoscimento al Presidente della Società Adriatica di Speleologia (SAS), Marco Restaino.
Questo prestigioso riconoscimento è stato assegnato in seguito alla recente scoperta di un tratto sconosciuto del fiume sotterraneo Timavo, nella grotta Luftloch, nei pressi di Trebiciano.
La scoperta, avvenuta dopo 23 anni di incessanti esplorazioni e scavi che hanno raggiunto profondità superiori ai 300 metri, è un testimonianza della tenacia e della dedizione degli speleologi della SAS.
L’onorificenza, una targa dedicata alla Società Adriatica, rappresenta un ringraziamento per il loro impegno e una fonte di ispirazione per l’intera comunità.
Nel corso della cerimonia, l’Assessore Scoccimarro ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, affermando che “Questo risultato consolida il rapporto con il territorio, grazie alla disponibilità che la Società Adriatica di Speleologia ha sempre garantito per la fruizione dell’Abisso di Trebiciano, e al contributo fornito alla speleologia urbana, allo Speleovivarium, ai campionamenti di acque sotterranee e al ripristino delle gallerie dell’acquedotto teresiano.“
Scoccimarro ha inoltre elogiato l’impegno costante della SAS nel supporto scientifico ai progetti del Servizio Geologico in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste nel campo dell’idrogeologia carsica.
Ha definito la Società Adriatica di Speleologia come un’associazione dalle radici profonde, caratterizzata da uno spirito di salvaguardia e scoperta del patrimonio speleologico locale, i cui valori si sposano perfettamente con lo spirito regionale di tutela di tutte quelle situazioni in cui vi sia un interesse pubblico per i valori ambientali, scientifici, culturali ed economici.
Il Presidente Restaino, visibilmente onorato, ha accettato il riconoscimento a nome di tutta la Società Adriatica di Speleologia, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra che ha portato a questo storico risultato.
Ha inoltre condiviso alcuni dei numerosi progetti futuri in seno alla SAS, auspicando che possano trovare il sostegno delle istituzioni.
Questa cerimonia di premiazione non è solo un riconoscimento per la Società Adriatica di Speleologia, ma anche una celebrazione della ricerca scientifica, della dedizione e della passione per l’esplorazione, valori che continuano a guidare gli speleologi di Trieste e di tutto il mondo