Notizia di Tronny

“Ingresso Fornitori tre”

Spesso sul Tivano, quando esplori un buco nuovo non fai molta strada…ma qualche volta capita che trovi la “bestia”!!
Ecco i fatti secondo logica ricostruzione.

Prima di tutto bisogna dire per dovere di cronaca che: le future mogli sono sempre più ex mogli.
Ma veniamo al dunque; era una splendida giornata di merda, la pioggerellina mattutina si
era trasformata in acquazzone con grandine serotina. Cosi il Sabato pian piano se ne va… ma se piove che cazzo si fa? Risolsero la situazione il Dott. Sules e Prof. Corvo. Come? Cambiandosi!. Immediatamente imitati dalla marmaglia restante, solo il futuro marito sembrava perplesso et indeciso; lo convinsero i suoi due neuroni ad aggregarsi alla squadra Mercury.
Entrando nella valletta ove si apre l’ingresso della grotta, niente acque che cantano. A quel punto il Decano Conan pronunziò la frase: “Fico, secondo me il laminatroio è asciutto”; invece gia a -2 scorreva l’allegro rivolo. Poco male perché l’astuto Tronico sfilò dal cilindro un rotolo di Domopak dicendo: “Avvolgiamoci con esso cosi da proteggere i nostri corpi dal gelido liquido”. Detto fatto, in breve nove sandwich scivolarono oltre il cunicolo infame.
Con questo escamotage poté ripartire l’esplorazione da dove era stata lasciata la punta precedente.
La condotta proseguiva ampia con l’allegro torrente e arrivi annessi (gallerie Domopak) poi, due saltini seguiti da un pozzo scivolo di circa 25/30 mt. Alla sua base la via si divise ulteriormente: un attivo con due pozzetti da scendere (il Vecchio Carlo fu trascinato via con una scusa altrimenti li scendeva in libera). Invece, pendolando sul pozzo scivolo si apriva una via fossile- le “gallerie Brum Brum”. Qui l’entusiasmo era a mille; messer Pallino che seguiva mastro Tronico svolazzante nella condotta chiese:”Cosa fa?”. La risposta fu:”E’ tutto buio chiude sicuramente”. I due si fermarono sul bordo di una sala con cascata (dimensioni 20 x 15 mt). Il resto del gruppo li raggiunse urlando orribilmente per poi ammutolirsi di fronte a cotanto spettacolo. Dalla sala dipartono cinque vie: una fossile -“galleria Bau Bau”- con ulteriore ramo in risalita ancora più grande da vedere (3 x 5 mt), due arrivi con cascata da arrampicare e l’ultima via che raccoglie l’acqua della sala: con tre salti da circa 7/8 mt se ne andava imperterrita nel buio, sempre più simile ad un collettore. Ferma sull’ennesimo saltino da scendere, inoltre, ulteriore via fossile da raggiungere traversando sul penultimo salto.

Lo sviluppo dovrebbe aver superato il chilometro con profondità di circa 120/130 mt.

Una nota di merito ai tre rilevatori(Der Kommissar,Lontrax e Pallino), tutti dotati di pelo sul volto per affrontare il gelo che cotanto lavoro comportava. Le loro ultime parole furono:”Bastardi, è ora di finirla con questa storia; la prossima volta rilevate voi vecchi, noi esploriamo!”.
Cosi termina la ricostruzione dei fatti, ma probabilmente sono tutte balle!
Nessuno degli esploratori è stato rivisto dopo quel sabato maledetto; solo qualche giorno dopo fu ritrovato un cane bagnato, giù alle sorgenti del lago…qualcuno dice che fosse il cane di Franz, entrato in grotta con tutto il gruppo…



Hanno partecipato alle esplorazioni: A.S.G.G.S.C.S.G.C.E.V. ETTORE E GAIA

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