Consegnati i Brevetti “Trimix Blender” grazie alla Collaborazione con Nardi Compressori

La scuola speleosub del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto (CNSAS) ha recentemente organizzato un corso di formazione per i membri del nucleo speleosubacqueo del Veneto.

L’iniziativa, guidata dall’ingegner Christian Giaretta, ha avuto come obiettivo l’abilitazione all’uso dei compressori per miscele di gas respirabili.

L’evento si è svolto con il supporto dell’azienda “Nardi Compressori” di Montecchio Maggiore (VI), che ha fornito le attrezzature necessarie, le aule didattiche e la competenza del General Manager Luca Venturi. Grazie a questa collaborazione, gli speleosub veneti hanno ottenuto il brevetto “Trimix Blender”, che permette loro di miscelare e comprimere ossigeno, azoto ed elio.

Queste miscele di gas sono fondamentali per operare in sicurezza ad alta profondità.

Il corso ha rappresentato un importante passo avanti per il nucleo speleosubacqueo del CNSAS Veneto, migliorando le competenze tecniche dei partecipanti e aumentando la loro capacità di intervento in situazioni complesse.

La formazione continua è essenziale per garantire la sicurezza e l’efficacia delle operazioni di soccorso speleosubacqueo, e questo corso ha fornito ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare le sfide future.

L’importanza dell’addestramento del CNSAS

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) svolge un ruolo cruciale nella sicurezza in montagna e nelle grotte.

Fondato nel 1954, il CNSAS ha condotto oltre 223.000 interventi, soccorrendo quasi 239.000 persone.

Le esercitazioni e l’addestramento continuo sono fondamentali per mantenere alta la preparazione dei volontari, che operano spesso in condizioni estreme.

Un esempio recente di addestramento è stato l’esercitazione speleologica sul Monte Arera, organizzata dalla IX Delegazione Speleologica Lombarda del CNSAS.

Durante questa esercitazione, i tecnici hanno simulato il recupero di due infortunati in diverse aree della grotta “Laca di Muradei”.

L’operazione ha permesso di affinare le competenze in situazioni di emergenza, migliorando la coordinazione tra le squadre e la gestione delle comunicazioni in ambienti complessi¹.

Le esercitazioni come quella sul Monte Arera sono cruciali per testare nuove tecniche e consolidare la collaborazione tra le diverse delegazioni regionali.

Ad esempio, l’esercitazione di soccorso speleologico sui Monti Alburni ha coinvolto le delegazioni Marche e Puglia del CNSAS, con il supporto della delegazione Campania.

Questa attività ha permesso di testare un innovativo presidio sanitario progettato per facilitare la movimentazione di feriti in grotte caratterizzate da tratti allagati¹.

Il CNSAS è composto da volontari altamente specializzati che operano in ambienti impervi.

Le loro competenze spaziano dalla ricerca di dispersi al soccorso speleologico, dal soccorso in forra a quello in parete.

L’importanza del CNSAS nel panorama del soccorso speleologico è stata ribadita anche durante l’addestramento in Lessinia, dove tecnici e soccorritori hanno messo alla prova le loro abilità in uno scenario realistico².

Fonti: https://www.facebook.com/share/p/dZWwuxJ5ywVTMrBu/?mibextid=WC7FNe

¹: Scintilena
²: Scintilena


(1) Addestramento Speleologico sul Monte Arera: Un Esercizio di …. https://www.scintilena.com/addestramento-speleologico-sul-monte-arera-un-esercizio-di-coordinazione-e-sicurezza/07/23/.
(2) Addestramento di soccorso speleologico in Lessinia – Scintilena. https://www.scintilena.com/addestramento-di-soccorso-speleologico-in-lessinia/07/05/.
(3) Addestramento della Stazione speleologica di Verona in collaborazione …. https://www.scintilena.com/addestramento-della-stazione-speleologica-di-verona-in-collaborazione-con-la-croce-rossa-italiana-comitato-di-padova/08/01/.