Notizia di Gian Luca Biagini

Effettivamente è stato un discreto successo.

La serata era sicuramente “golosa” ma i numerosi forfait ricevuti durante il mio consueto tam-tam lasciavano poche speranze alla serata.

Inaspettatamente però si sono presentate una quarantina di

persone, molte delle quali mai viste, provenienti anche da fuori provincia. In particolare c’erano: tre da Torino, due da Savona, cinque da Chiavari, due dall’entroterra.
Un bel risultato, ma, colto di sorpresa ho avuto qualche momento di imbarazzo nel presentare la serata. Sicuro di una scarsa affluenza non mi ero preparato nulla. Comunque ,anche incespicando un poco, sono riuscito a presentare ( per l’ennesima volta ) l’Associazione con tutte le iniziative sviluppate.

la serata è riuscita benissimo sopratutto al bel video di Antonini e alla disponibilità di Pizzorni nel rispondere alle molte domande del pubblico. In chiusura un’altro video sulle gole dei Sibillini.

In ogni caso si è rivelato vincente far girare la notizia attraverso tutti i canali possibili e non solo con le nostre liste. In particolare ha funzionato la diffusione della notizia grazie ad un newsgroup di montagna ( golisano ;-)) ed al tam-tam di Pizzorni presso il suo gruppo speleo ( il Martel ).

Con l’intenzione di allargare il più possibile la cosidetta “base” il mio consiglio è di organizzare questi incontri almeno una/due volte all’anno, rivolgendosi a tutti gli interessati ( non solo ai soci ) e, sopratutto, diffondendo la notizia attraverso tutti i canali disponibili, in particolar modo i newsgroup e le liste che si occupano di montagna in generale, ma anche bollettini e riviste.

Scoprirete anche voi, come è successo a me, che sono in molti a nutrire curiosità nei confronti del torrentismo, senza nulla sapere delle nostre liste, e con una conoscenza “fumosa” dell’Associazione.

Ho l’impressione che, io per primo, si tenda a cadere spesso in quello che io chiamo Aicentrismo, cioè la convinzione che AIC sia il torrentismo italiano tutto.
Beh, per me non è cosi, siamo in trecento ( soci ) mentre i praticanti, assidui e saltuari ( senza contare i clienti dei commerciali ) ritengo siano qualche migliaio.

Diamoci da fare.

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