Un nuovo radar, attualmente in fase di test, promette di rilevare l’acqua all’interno del ghiacciaio e migliorare il monitoraggio per prevenirne ulteriori crolli.
Uno strumento radar rivoluzionario, in grado di penetrare il ghiaccio e fotografare ciò che avviene sotto la calotta glaciale, è attualmente in fase di test sul ghiacciaio della Marmolada.
Questo nuovo dispositivo potrebbe rappresentare un passo avanti cruciale per il monitoraggio dei ghiacciai e la prevenzione di possibili disastri.
Il ghiacciaio della Marmolada, che ha subito un crollo significativo oltre un anno fa, è il banco di prova per questo strumento radar innovativo.
Il Servizio Prevenzione Rischi e la Protezione Civile provinciale, insieme ai ricercatori dell’Università di Trento, stanno conducendo i test.
Il professor Lorenzo Bruzzone, del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione e responsabile del Remote Sensing Laboratory, in un’intervista al Giornale della Protezione Civile, ha spiegato l’importanza di queste prove.
“L’obiettivo è capire se un radar di questo tipo può aiutare a fare misure che siano utili per i glaciologi. Abbiamo acquisito dati e ora dobbiamo elaborarli per capire che tipo di informazioni si possono ricavare”, ha detto Bruzzone.
Il radar, un Ground Penetrating Radar (GPR), funziona trasmettendo onde radio verso la superficie del ghiacciaio.
Queste onde si propagano e si riflettono quando incontrano la roccia, l’acqua o stratificazioni.
Il dispositivo misura questi echi, utilizzandoli per ricostruire il profilo verticale del ghiacciaio.
I dati rilevati dal radar vengono gestiti utilizzando modelli di intelligenza artificiale, che aiutano a capire la struttura del ghiaccio e la presenza di acqua.
Quest’ultimo elemento aumenta la pericolosità, poiché l’acqua sotto il ghiaccio crea instabilità.
Il successo del progetto dipenderà da come i responsabili del monitoraggio decideranno di utilizzare queste informazioni.
Questo studio rappresenta un progresso significativo nella lotta contro i cambiamenti climatici e la preservazione delle nostre preziose risorse naturali.
Il radar “Spia sotto il Ghiaccio” promette di offrire una nuova angolazione di osservazione, vitalmente importante, per la salvaguardia dei nostri ghiacciai.