Il mese di gennaio dedicato all’esplorazione di nuove cavità nella zona di Saiyok National Park e la formazione dei geologi thailandesi nelle tecniche di progressione su corda e topografia.

La spedizione speleologica internazionale “Khaophutong Khaothakhanun 2024” ha dedicato il mese di gennaio alla continuazione delle esplorazioni nel Parco Nazionale di Saiyok, con la topografia di nuove cavità di Tham Tangodfry, scoperte nel 2020.

L’esplorazione si è fermata a 625 metri dall’ingresso a causa di strettoie fangose, mentre un piccolo ruscello affluisce nel sistema di Tham Kheaw.

Inoltre, è stata esplorata l’area di ingresso di Tham Nok Han Aen, nota anche come la grotta dei pipistrelli, dove nel 1986 fu allestito il bivacco Osterman.

Durante questa fase, i Rangers del Parco Nazionale di Lam Nkhlong Ngu sono stati incontrati per preparare la prossima fase della spedizione.

Tham Daoprasut, con livelli di CO² superiori al 5% quest’anno, è stata lasciata da parte.

Un ampio articolo su questo karst ipogeno è in corso di realizzazione.

Nel frattempo, sono stati raggiunti 18 km di reti topografiche nel settore di Saiyok Yai e lo sviluppo di Tham Nam Mae Krabung è arrivato a 3.200 metri.

Il mese di febbraio è stato dedicato a un corso di formazione sulle tecniche di progressione su corda e topografia con DistoX2-Xble per i geologi del DMR e del DGR.

Per completare il corso, è stata effettuata l’esplorazione e la topografia di Tham Nok Han Aen 2 con i Rangers, facendo parte delle gigantesche gallerie che hanno segnato il canyon del Mae Nam Nlhlong Ngu per più di 30 km.

Infine, l’inizio di marzo è stato dedicato all’esplorazione di Tham Saohin, l’estremo a valle del Lam Nklhong Ngu, con alcuni spasmi nel programma legati ai permessi.

Il pozzo più grande della Thailandia, di 147 metri, è stato calato e si ritiene che sia stata verificata la stalagmite più alta del mondo, con un’altezza di 68,62 metri.

Tham Saohin è cresciuta fino a 3.210 metri e il conteggio è ancora in corso!

La topografia di Tham Phutoei è stata completata e lo sviluppo ora supera un chilometro.

La spedizione del 2025 è già in fase di preparazione e una squadra sarà in Thailandia quest’estate.

Topografie, contributi a uno studio di geologia e biospeleologia sono inclusi nel rapporto attualmente in corso.

La cooperazione tra speleologi francesi e thailandesi è al centro di questa spedizione, con il supporto del Comitato Dipartimentale di Speleologia di Indre e Loire (Cds 37).

Fonte: https://www.facebook.com/share/p/Rsf8CEAQrbANaqfY/?mibextid=WC7FNe

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