Sicuramente il mese di febbraio verrà ricordato per la grande attività speleosub di Casati & soci, ma andiamo con ordine:
In Spagna vengono alla luce ritrovamenti di arte rupestre, in Italia invece il Seppenhofer cataloga quaranta gallerie cannoniere e ci giungono novità dai lombardi, con Valcadur Prima l’impresa del Proteus di Vicenza che disostruisce Vludermaus Kuvela e arrivano a -600. Disostruzioni anche all’Abisso dei Lesi, ma con risultati meno eclatanti, in Lombardia lavori per la giunzione per Ingresso Fornitori.
Inizia l’epopea delle immersioni, con Casati che all’Elefante Bianco arriva a -180, inframmezzate dalla “venuta di David Cole alla Spluga della Preta e subito dopo due Inglesi si immergono ad Oliero portandosi a 2915 metri dall’ingresso di Covol dei Veci. Incalza dopo pochi giorni Casati che sempre all’Elefante Bianco arriva a -186 metri, e continua…
Le ultime scoperte di Febbraio vengono dalle cavità artificiali: A Narni la Subterranea scopre altri sotterranei a San Domenico, con camere sepolcrali e resti di inumazioni (proprio davanti casa mia)