Avviato il Censimento delle Grotte per la Riserva Naturale “Gessi dei Monti Frentani”

Nei giorni scorsi, i territori di Lentella, Gissi e San Buono sono stati esplorati dal Gruppo Speleologico Faentino.

L’obiettivo è contribuire al censimento delle grotte nell’ambito del progetto per l’istituzione della riserva naturale “Gessi dei Monti Frentani”.

Le esplorazioni hanno già portato alla scoperta di nuove grotte e alla riscoperta di altre già note, con la partecipazione di amministratori locali e membri del Gal Maiella Verde.


Esplorazioni Speleologiche nei Territori di Lentella, Gissi e San Buono

Nei giorni scorsi, i territori di Lentella, Gissi e San Buono sono stati al centro delle esplorazioni del Gruppo Speleologico Faentino.

Queste attività rientrano nel progetto di censimento delle grotte, un passo importante verso l’istituzione della riserva naturale “Gessi dei Monti Frentani”.

Questo percorso è iniziato un anno e mezzo fa e ha già portato all’inaugurazione del Sentiero dei Gessi.

Le Giornate di Esplorazione

Il 10 e 11 ottobre, gli speleologi si sono calati in grotte già note alle popolazioni locali e in altre scoperte durante i sopralluoghi del Gal Maiella Verde.

A Lentella è stata riscoperta una grotta con accesso verticale che si estende per oltre 100 metri.

A Gissi sono state visitate due grotte già note e dal grande potenziale, mentre a San Buono è stato effettuato un primo contatto con alcune doline.

Partecipazione e Prospettive Future

Alle esplorazioni hanno assistito il sindaco di Lentella, Marco Mancini, l’accompagnatore speleologico e presidente dell’associazione I Lupi del Gesso di Gissi, Antonio Ottaviano, e Alessio Massari del Gal Maiella Verde.

Massari ha sottolineato l’importanza delle scoperte fatte e l’interesse degli speleologi faentini, che torneranno nei prossimi mesi per proseguire il censimento delle grotte.

Obiettivi del Progetto

L’obiettivo del progetto è completare un censimento delle grotte, un’attività mai realizzata finora.

La speranza è che questo percorso possa portare alla creazione di una riserva naturale simile al Parco della Vena del Gesso Romagnola, riconosciuto come Patrimonio Mondiale Unesco nel 2023.

Questo darebbe ai paesi del Medio Vastese un ruolo significativo nel turismo ambientale e naturalistico.

Conclusioni

Il sindaco Mancini ha espresso ottimismo riguardo alle esplorazioni, sottolineando l’importanza delle scoperte fatte e il potenziale del territorio.

Le esplorazioni continueranno nei prossimi mesi, coinvolgendo altri comuni della terra dei gessi e contribuendo alla mappatura delle grotte.

Fonte: https://chiaroquotidiano.it/2024/10/13/viaggio-al-centro-della-terra-a-lentella-e-gissi-speleologi-alla-scoperta-delle-grotte-dei-gessi/