In un recente articolo ci eravamo occupati del caso dell’Uomo di Altamura, un eccezionale reperto fossile rinvenuto all’interno della grotta di Lamalunga che rischia essere distrutto dall’imbecillità umana. Gli amministratori infatti hanno posizionato una telecamera che fissa costantemente le ossa poste in un luogo quasi inaccessibile e insieme alla telecamera hanno piazzato una bella luce. La luce favorisce il proliferare di alghe e funghi che stanno distruggendo il fossile. A suo tempo ci eravamo chiesti a che servisse una telecamera che inquadra una cosa immobile, per imbambolare i turisti basterebbe fare un monitor finto che ritrae una cartolina illustrata.
Oggi da Garganopress giunge una buona notizia: Un politico, tale Michele Ventricelli, di cui ignoro la corrente politica, forse l’unico dotato di un pizzico di buon senso, ha inviato una lettera al sindaco di Altamura, chiedendo notizie in merito allo spegnimento di queste cazzo di luci.
L’Uomo di Altamura, conservato in una grotta in località Lamalunga, fu scoperto nel 1993 e fu subito annoverato tra le più importanti scoperte paleontologiche del secolo. Ora questo gioiello dei beni culturali è minacciato seriamente dalle formazioni algali ed è per questo motivo che il consigliere Ventricelli sta seguendo passo dopo passo l’evolversi della delicata vicenda.