Sette soci della Commissione Grotte Eugenio Boegan di Trieste alla scoperta di un tesoro sotterraneo nel cuore del Paraguay

Nel quadro di una spedizione speleologica, il 29 agosto scorso sette appassionati soci della Commissione Grotte Eugenio Boegan, gruppo speleologico della Società Alpina delle Giulie – Sezione di Trieste, hanno preso parte a un’avventura nel cuore del Paraguay.

Questo affascinante paese sudamericano, noto per la sua ricchezza naturale e culturale, ha aperto le porte alla squadra della CGEB, grazie a un accordo tra il sodalizio e le autorità governative paraguayane.

La zona di interesse si trova nella parte settentrionale del Paese, lungo il fiume Paraguay e il confine con il Brasile.

Quest’area, un tempo sfruttata intensamente per l’estrazione mineraria e l’uso delle risorse forestali, ha subito un degrado significativo nel corso degli anni.

Nel 2022, il governo paraguayano ha istituito un’Area Forestale Protetta per preservare e ripristinare l’ambiente naturale, aprendo così la strada a un programma di gestione sostenibile.

La squadra della CGEB, guidata da Enzo Caruso e composta da Stefano Salvador, Spartaco Savio, Guido Sollazzi, Marco Sticotti, Antonella Tizianel e Paolo Toffanin (Presidente SAG), ha raggiunto la neo-costituita Riserva Naturale e Culturale di Tres Cerros.

Durante la spedizione, i membri della squadra hanno mappato accuratamente le cinque grotte denominate “Monumenti naturali”, producendo rilievi digitali che sostituiranno le vecchie mappe risalenti agli anni ’80.

Sorprendentemente, sono state rilevate oltre 1400 metri di gallerie e pozzi, compresi 270 metri di un nuove gallerie mai esplorate in precedenza.

L’impegno della squadra non si limita solo all’esplorazione e alla documentazione delle grotte.

Grazie alla collaborazione con influenti autorità paraguayane, tra cui il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, la Segreteria Nazionale del Turismo, il Governatorato e le Municipalità locali, la Federazione Speleologica Paraguayana, la Direzione Generale di Protezione e Conservazione della Biodiversità e l’Università di Stato, si sta lavorando per valorizzare e promuovere queste meraviglie naturali a scopo turistico.

La Società Alpina delle Giulie – Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano ha sostenuto economicamente questa straordinaria spedizione, mentre importanti sponsor tecnici come Garmont, Ferrino, Olympic Rock e Calze GM hanno fornito il supporto necessario.

La prima parte della spedizione si è conclusa con successo, ma la squadra della CGEB è pronta ad esplorare altre affascinanti grotte prima di concludere questa avventura speleologica in Paraguay.

Questo è solo l’inizio di un programma pluriennale di collaborazione che promette di rivelare ulteriori tesori nascosti nel sottosuolo paraguayano.

La squadra rientrerà in Italia il prossimo 12 settembre, portando con sé una preziosa documentazione video e fotografica che verrà messa a disposizione delle istituzioni locali per promuovere le attrazioni turistiche di questa affascinante regione.

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