Slovenia Due adolescenti italiani salvati da una grotta vicino a Sežana

Un intervento di soccorso ha permesso di portare in salvo due giovani italiani rimasti intrappolati in una grotta in Slovenia.

Due adolescenti italiani, di 17 e 15 anni, sono partiti in bicicletta, hanno sceso un pozzo da 80 metri con una corda da 50, sono riusciti a telefonare ai soccorsi da dentro la cavità e sono stati salvati con successo dalla Grotta Golokratna vicino a Sežana, in Slovenia, a pochi chilometri dal confine vicino Trieste.

I due si erano avventurati in una profonda dolina nel primo pomeriggio con 50 metri di corda, ma durante la discesa si sono trovati in difficoltà.

Non essendo in grado di liberarsi da soli, hanno chiamato il centro di comunicazione, che ha attivato il servizio di soccorso speleologico della Federazione Speleologica Slovena (JZS).

I due giovani erano esausti e ipotermici, ma non feriti.

Il presidente della Federazione Speleologica Slovena (JZS), Igor Benko, ha confermato che i due ragazzi, rimasti bloccati nella grotta vicino a Sežana, erano stati salvati. Poiché non erano feriti, sono stati recuperati con l’uso di sole corde, senza barella.

Benko ha rivelato in precedenza che i due giovani erano arrivati in Slovenia in bicicletta, dato che la più grande dolina di questa zona, la grotta Golokratna, si trova proprio accanto alla vecchia strada tra Sežana e Lipica.

Si erano calati nel pozzo da un lato dove la parete misura 80 metri, ma avevano con sé solo una corda di 50 metri.

“Hanno avuto una fortuna incredibile a poter chiamare con il telefono a quella profondità, a poter avere un segnale”, ha detto Benko.

Al salvataggio hanno partecipato 16 speleologi dei centri di soccorso speleologico di Postojna, Sežana e Tolmin.

La grotta Golokratna è profonda 175 metri e l’intero sviluppo è di 450 metri.