E’ salvo il gatto che da dieci giorni era intrappolato in fondo ad un pozzo artesiano nelle campagne di Portopalo di Capo Passero (Siracusa). L’operazione di recupero, durata oltre un’ora, è stata eseguita ieri sera da una squadra di tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico provenienti da Ragusa. A richiedere l’intervento degli speleologi erano stati il presidente del circolo di Legambiente “Scieri e Muciare” di Pachino, Salvatore Maino, e la polizia municipale di Portopalo. In questi giorni il proprietario Aldo Curcio ha continuato a rifocillare l’animale calandogli cibo e acqua ma le sue condizioni stavano peggiorando così è stato deciso di far intervenire gli specialisti del Cnsas.
Il pozzo, profondo 10 metri e largo 2, si trova in località Scalo Mandrie, nei pressi del castello Tafuri. Il recupero non è stato facile perché, una volta calatisi nel pozzo con le corde, gli speleologi hanno avuto difficoltà a prendere il gatto che si nascondeva spaventato tra i detriti accumulati sul fondo. I tecnici, a questo punto, hanno escogitato un stratagemma costruendo una piccola trappola nella quale l’animale è stato attirato con il cibo. Solo così sono riusciti a metterlo al sicuro e riconsegnarlo sano e salvo al proprietario, presente durante il recupero con il rappresentante di Legambiente e una pattuglia della polizia municipale.