Martedì 12 novembre ore 18 alla Libreria Ubik di Varese presentazione di “Panorami Sotterranei. Viaggio nelle Grotte del Campo dei Fiori”.

La Libreria Ubik di Varese ospiterà la presentazione del libro “Panorami Sotterranei. Viaggio nelle Grotte del Campo dei Fiori” il 12 novembre alle ore 18.

L’evento vedrà la partecipazione degli autori Luana Aimar e Antonio Premazzi, che condivideranno le loro esperienze di esplorazione speleologica e le meraviglie nascoste del sottosuolo varesino.


Nell’era digitale, dove le immagini di qualsiasi località sono facilmente accessibili con un semplice clic, l’esplorazione e l’ignoto sembrano concetti superati.

Tuttavia, esiste un mondo vasto e complesso sotto i nostri piedi che sfida questa presunzione di onniscienza.

Le grotte, gli abissi e le fessure rappresentano un universo ancora in gran parte inesplorato, che richiede il coraggio e la determinazione degli speleologi per essere scoperto.

Il 12 novembre, la Libreria Ubik di Varese offrirà l’opportunità di immergersi in questo affascinante mondo sotterraneo con la presentazione del libro “Panorami Sotterranei. Viaggio nelle Grotte del Campo dei Fiori”.

Gli autori, Luana Aimar e Antonio Premazzi, condivideranno le loro esperienze di esplorazione e le scoperte fatte nelle grotte del Campo dei Fiori, un’area ricca di storia e di bellezze naturali nascoste.

Luana Aimar, nata ad Angera nel 1980, ha iniziato la sua avventura speleologica nel 1997 con il Gruppo Speleologico CAI Varese, per poi unirsi allo Speleo Club CAI Erba.

Con oltre cinquanta chilometri di esplorazioni sotterranee all’attivo, principalmente nelle aree della Grigna settentrionale e del Pian del Tivano, Aimar ha pubblicato più di cento articoli su riviste specializzate.

Antonio Premazzi, nato a Tradate nel 1975, è speleologo dal 1998. Dopo aver iniziato con il Gruppo Speleologico CAI Varese, dal 2003 fa parte dello Speleo Club CAI Erba. Premazzi è un esperto topografo sotterraneo e autore di numerosi rilievi di grotte e circa duecento articoli a tema speleologico.

Ha inoltre ricoperto il ruolo di Vice Presidente della Federazione Speleologica Lombarda nel triennio 2021-24.

L’evento sarà un’occasione per conoscere da vicino il lavoro degli speleologi e le meraviglie del mondo sotterraneo del Campo dei Fiori.

Per partecipare, è possibile prenotare contattando la libreria al numero 0332/1690245 o via email all’indirizzo varese@ubiklibri.it.


L’importanza della fotografia speleologica

La fotografia speleologica riveste un ruolo fondamentale nella documentazione e nella valorizzazione del patrimonio sotterraneo.

Attraverso le immagini, è possibile catturare la bellezza e la complessità delle grotte, rendendo accessibili a un pubblico più ampio le meraviglie nascoste del sottosuolo.

Secondo quanto riportato da Scintilena, la fotografia speleologica non è solo un mezzo per immortalare paesaggi sotterranei, ma anche uno strumento di sensibilizzazione e di studio.

Le immagini scattate nelle grotte possono infatti fornire preziose informazioni scientifiche sulla geologia, la biologia e l’ecologia di questi ambienti unici¹.

Il concorso SpeleoFotoContest, ad esempio, mira a promuovere la fotografia speleologica valorizzando le bellezze del mondo sotterraneo e sensibilizzando il pubblico sull’importanza della sua tutela¹.

Attraverso le immagini, i partecipanti raccontano storie di esplorazione e scoperta, contribuendo a diffondere la conoscenza e la consapevolezza sull’ambiente sotterraneo.

La documentazione fotografica è essenziale anche per la conservazione delle grotte.

Le immagini possono infatti evidenziare i cambiamenti e i danni causati dall’attività umana, permettendo di monitorare lo stato di conservazione delle cavità naturali e di intervenire tempestivamente per proteggerle².

Inoltre, la fotografia speleologica ha un valore educativo.

Le immagini delle grotte possono essere utilizzate in contesti didattici per insegnare ai giovani l’importanza della conservazione del patrimonio naturale e per stimolare l’interesse verso la speleologia e le scienze naturali².

In conclusione, la fotografia speleologica è uno strumento potente che unisce arte, scienza e sensibilizzazione.

Attraverso le immagini, è possibile esplorare e documentare il mondo sotterraneo, contribuendo alla sua tutela e valorizzazione.

¹: SpeleoFotoContest 2025: Edizione Speciale del Ventennale
²: Corso di Video Fotografia Ipogea: Formazione per Speleologi


(1) SpeleoFotoContest 2025: Edizione Speciale del Ventennale. https://www.scintilena.com/speleofotocontest-2025-edizione-speciale-del-ventennale/11/05/.
(2) Corso di Video Fotografia Ipogea: Formazione per Speleologi. https://www.scintilena.com/corso-di-video-fotografia-ipogea-formazione-per-speleologi/11/06/.
(3) Vision Underground: Annunciati i Vincitori del Concorso. https://www.scintilena.com/vision-underground-annunciati-i-vincitori-del-concorso/11/05/.