La mostra “Un viaggio nella speleologia urbana e nelle cavità artificiali” rivela un patrimonio di conoscenze e un’attrazione turistica di grande valore culturale e storico.
Durante il raduno internazionale di speleologia di Costacciaro 2023, tra le numerose mostre che si terranno, una in particolare catturerà l’attenzione degli appassionati e dei visitatori. Si tratta della mostra intitolata “Un viaggio nella speleologia urbana e nelle cavità artificiali“.
L’esposizione prende le sue radici dagli inizi degli anni ’70, quando gli speleologi hanno scoperto un nuovo campo di ricerca affascinante: non solo le cavità naturali, ma anche quelle costruite e scavate dall’uomo nel corso dei secoli.
Inizialmente denominata Speleologia Urbana, questa disciplina ha poi assunto il nome di speleologia in Cavità Artificiali.
La mostra rappresenta una testimonianza preziosa delle ricerche effettuate dai Gruppi Speleologici Umbri, che hanno contribuito in maniera significativa alla scoperta e all’esplorazione di questi ambienti unici.
Saranno documentati i primi incontri regionali e nazionali che hanno dato impulso a questa disciplina e saranno presentate le esperienze delle immersioni in ambienti confinati.
Attraverso immagini, documenti e reperti, la mostra rivela un patrimonio di conoscenze straordinario, che ha poi trovato eco nell’attrazione turistica di queste cavità artificiali.
Il valore culturale e storico di tali luoghi è stato riconosciuto e apprezzato dalla società civile, dimostrando quanto la speleologia possa arricchire il tessuto sociale.
La mostra “Un viaggio nella speleologia urbana e nelle cavità artificiali” è organizzata con cura dal Gruppo di lavoro della Federazione Umbra Gruppi Speleologici Cavità Artificiali, con il responsabile Virgilio Pendola del GS UTEC NARNI, e dal Gruppo Speleologico Todi, con il responsabile Maurizio Todini per la Speleoarcheologia.
Il raduno internazionale di speleologia di Costacciaro 2023 offre l’opportunità di immergersi in un mondo affascinante e poco conosciuto, rivelando i segreti delle cavità artificiali e celebrando il lavoro instancabile degli speleologi che le hanno esplorate e preservate nel corso degli anni.
Non perdete l’occasione di visitare questa straordinaria mostra e scoprire il legame unico tra speleologia, storia e cultura.