Questo fine settimana, speleologi dello Speleo Club Domusnovas hanno ripreso le ricerche in una grotta dell’Iglesiente dopo la forzata pausa COVID, trovando la via verso zone profonde. Ambienti ampi e corde finite offrono buone prospettive per le future esplorazioni.

La grotta si apre in pozzi verticali

Questo fine settimana, speleologi dello Speleo Club Domusnovas hanno ripreso le ricerche in una grotta dell’Iglesiente dopo la forzata pausa COVID, trovando la via verso zone profonde. Ambienti ampi e corde finite offrono buone prospettive per le future esplorazioni.

“Ogni tanto anche l’Iglesiente regala qualche nuovo e soprattutto inaspettato Abisso”
Così scrivono gli speleologi di Domunsnovas sulla loro pagina facebook:

“Nella giornata odierna siamo stati impegnati nella prosecuzione di un “non recentissimo” cantiere esplorativo fermato causa Covid nel 2020.
Dopo le innumerevoli Strettoie , passaggi ostici , e Chi più ne ha più ne metta.. finalmente la Grotta si è concessa!
Gli stretti passaggi tanto odiati man mano che si scende lasciano spazio a degli ambienti di dimensioni ragguardevoli (Finalmente abbiamo finito di strisciare).
Arrivati sul bordo di un grande baratro ci rendiamo subito conto di essere davanti a qualcosa di sufficientemente profondo, tant’è che la nostra ultima corda disponibile non basta! Ripieghiamo sulla verifica di alcuni rami laterali e finiamo una parte del rilievo.
Dopo circa 10 ore stanchi ma soddisfatti iniziamo la risalita.”

Fonte: https://www.facebook.com/groups/speleoclubdomusnovas/permalink/1950128151812957

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