Nuove scoperte aggiungono chilometri alla lunghezza della grotta

Fort Stanton Cave, situata nella contea di Lincoln, New Mexico, ha recentemente guadagnato circa 9,3 chilometri di lunghezza grazie a nuove scoperte effettuate da metà maggio.

La grotta, che ora supera gli 80 chilometri di estensione, ha visto queste aggiunte con cinque spedizioni esplorative effettuate da maggio fino ad ora.

Ulteriori spedizioni sono previste fino a ottobre, con la possibilità di ulteriori scoperte, poiché sono stati lasciati numerosi passaggi inesplorati in diverse direzioni.

La scoperta del collettore principale, noto come Snowy River, è stata particolarmente significativa quest’estate, poiché è rimasto asciutto, facilitando l’accesso alle nuove aree.

Questo corridoio rappresenta la via principale verso le frontiere meridionali della grotta.

Uno degli esploratori, che sta per iniziare il suo ventunesimo anno di esplorazione e mappatura della grotta, ha descritto la complessità crescente della struttura sotterranea.

È una bestia ora,” ha commentato, riferendosi alla vastità e alla complessità della grotta.

Un’importante scoperta recente è stata la camera del pool, denominata El Dorado, individuata circa un mese fa.

Questa camera ha rivelato passaggi che si diramano in più direzioni, suggerendo la presenza di ulteriori aree inesplorate.

Solo la scorsa settimana, gli speleologi hanno mappato oltre 4,8 chilometri di nuovi passaggi, aprendo una nuova regione della grotta.

Le spedizioni future, previste fino a ottobre, promettono di rivelare ulteriori dettagli e di estendere ulteriormente la lunghezza della grotta.

Gli esploratori sono ottimisti riguardo alle prospettive di nuove scoperte, dato che molte delle principali diramazioni rimangono ancora da esplorare.

Fort Stanton Cave continua a rappresentare un’importante area di interesse per gli speleologi e gli scienziati, offrendo nuove opportunità di studio e comprensione delle formazioni sotterranee.

Con ogni nuova scoperta, la grotta rivela sempre più dei suoi segreti, contribuendo alla conoscenza geologica e speleologica della regione.

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