In una grotta nella regione centrale della Francia, La Roche-Cotard, gli scienziati hanno scoperto incisioni rupestri datate a oltre 57.000 anni fa, che potrebbero essere le più antiche d’Europa. I ricercatori credono che le incisioni, costituite da linee circolari, triangolari e ondulate, siano state fatte dai Neanderthal e potrebbero rappresentare una forma di attività simbolica e decorativa.
Francia – Gli scienziati hanno annunciato la scoperta delle incisioni rupestri più antiche d’Europa, risalenti a oltre 57.000 anni fa, fatte probabilmente dai Neanderthal nella grotta di La Roche-Cotard, nella regione centrale della Francia.
Le incisioni, costituite da linee circolari, triangolari e ondulate, sono state datate utilizzando i sedimenti della grotta ed è stato confermato che sono la decorazione rupestre più antica mai scoperta in Francia e probabilmente in Europa.
Secondo gli studiosi, le incisioni potrebbero rappresentare una forma di attività simbolica e decorativa da parte dei Neanderthal, dimostrando la loro capacità di creare e organizzare attività artistiche e estetiche.
Gli strumenti in pietra trovati nella grotta, insieme alle incisioni rupestri, forniscono prove solide che queste incisioni sono state fatte dai Neanderthal.
La scoperta è stata effettuata da un team di scienziati francesi ed è stata pubblicata sulla rivista scientifica PLOS ONE.
Creatori umani
Per stabilire se le incisioni sono state create dall’uomo, il team ha creato modelli 3D delle impronte.
Successivamente, le hanno confrontate con altri esempi. Secondo le analisi, le forme, le distanze e gli allineamenti indicano che sono state fatte consapevolmente e intenzionalmente da mani umane.
Ma non da parte degli esseri umani moderni, bensì dai Neanderthal, come indicato dal contesto dei reperti.
Gli esperti hanno datato i depositi nella grotta e hanno scoperto che è stata chiusa circa 57.000 anni fa. Questo è quindi l’età minima delle incisioni. In quel periodo, nella regione vivevano solo i Neanderthal.
Inoltre, sono stati scoperti strumenti in pietra e una maschera particolare all’interno e fuori dalla grotta, attribuiti alla cultura Moustérien, che a sua volta è associata ai Neanderthal.
La maschera di La Roche-Cotard è un oggetto descritto già nel 2000, con un diametro di dieci centimetri, nel quale è stato inserito un pezzo di osso nella pietra e ricorda un volto umano o animale.
Cosa significa decorazione?
Gli scavi sul sito sono stati interrotti inizialmente, ma sono stati ripresi 15 anni fa.
Ora, le linee incise sono state datate ad un’età di oltre 57.000 anni, e gli strati permettono anche di supporre che abbiano circa 75.000 anni, entusiasta il team di ricercatori: “Questo le rende la grotta decorata più antica della Francia, se non addirittura d’Europa!“
A seconda di ciò che si intende per “decorazione”, si potrebbe discutere di questa affermazione.
Infatti, sono state scoperte formazioni di stalattiti nel sud-ovest della Francia, che probabilmente sono state organizzate anche dai Neanderthal e sono di 100.000 anni più vecchie.
Gli artefatti potrebbero essere stati decorati con incisioni persino da altre specie.
Lo dimostrano i ritrovamenti di conchiglie finemente incise sull’isola di Giava, che dovrebbero avere più di 400.000 anni e sono attribuiti all’Homo erectus.
Questa scoperta apre nuove prospettive sulla complessità del comportamento umano primitivo e sulla storia dell’arte rupestre in Europa.