“Nuova luce sull’alfabeto runico dei primi secoli d.C.”

Gli archeologi del Museum Odense hanno fatto una scoperta di grande rilievo durante gli studi su reperti conservati da tempo nei depositi del museo.

I ricercatori, analizzando con nuove tecniche diagnostiche un pugnale rinvenuto nel 2021 in una tomba del primo periodo romano ad Odense, hanno notato alcuni segni incisi sulla lama, posteriormente identificati come rune di età romana.

La datazione al radiocarbonio ha rivelato che il manufatto, perfettamente conservato, risale al I secolo d.C., collocandolo tra i più antichi reperti runici di tutta la Scandinavia.

Le rune, analizzate dall’ epigrafista danese Henrik Williams, sono state interpretate e trascritte, svelando una parola che sembrerebbe riferirsi a una “piccola spada”, probabile firma dell’armaiolo o indicazione del proprietario.

La scoperta è di grande rilievo per lo studio della storia della scrittura in Danimarca e dell’alfabeto runico dei primi secoli d.C., detto “proto-runico”.

Finora si riteneva che le rune fossero giunte in queste zone solo a partire dal III-IV secolo d.C., importate dalla Germania.

Ora, grazie a questo eccezionale reperto, sappiamo che la tradizione runica era radicata nel paese già in epoca romana, attestandone un uso più antico di quanto ipotizzato.

Le rune sono un sistema di scrittura usato dai popoli germanici

Le rune sono un sistema di scrittura usato dai popoli germanici per esprimere la loro filosofia, magia e cultura¹.

Esistono diversi alfabeti runici, tra cui il più antico è l’Elder Futhark, composto da 24 rune¹.

Ogni runa ha un nome, un suono e un significato³. Per esempio, la prima runa si chiama Fehu, ha il suono di /f/ e significa “bestiame” o “ricchezza”³.

Le rune sono state usate per scrivere le lingue germaniche (con alcune eccezioni) prima che adottassero l’alfabeto latino, e per scopi specializzati in seguito¹.

Le rune sono state sostituite dall’alfabeto latino quando le culture che le usavano si sono cristianizzate, intorno al 700 d.C. in Europa centrale e al 1100 d.C. in Europa settentrionale¹.

Tuttavia, l’uso delle rune è persistito per scopi specializzati oltre questo periodo.

Fino all’inizio del 20° secolo, le rune erano ancora usate in Svezia rurale per scopi decorativi in Dalarna e sui calendari runici¹.

La scoperta del pugnale runico di Odense è molto importante per la storia della scrittura in Danimarca e dell’alfabeto runico dei primi secoli d.C., detto “proto-runico”.

Questo alfabeto è simile all’Elder Futhark, ma ha alcune varianti regionali e cronologiche¹.

Finora si pensava che le rune fossero arrivate in queste zone solo a partire dal III-IV secolo d.C., importate dalla Germania¹.

Ora, grazie a questo eccezionale reperto, sappiamo che la tradizione runica era radicata nel paese già in epoca romana, attestandone un uso più antico di quanto ipotizzato.

Se vuoi saperne di più sulle rune e il loro significato, puoi consultare questi siti web:


(1) Runes – Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/Runes.
(2) The Meanings of the Runes – Norse Mythology for Smart People. https://norse-mythology.org/runes/the-meanings-of-the-runes/.
(3) Runes – Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/Runes.
(4) Yone Build with Highest Winrate – LoL Runes, Items, and Skill Order – U.GG. https://u.gg/lol/champions/yone/build.
(5) The Meanings of the Runes – Norse Mythology for Smart People. https://norse-mythology.org/runes/the-meanings-of-the-runes/.

Fonte: https://www.facebook.com/share/3M7drzLJs9ZxNjpX/?mibextid=WC7FNe

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