L’articolo di Scince “Genetically Engineered Bacteria Could Help Fight Climate Change” tratta dell’argomento dell’immagazzinamento della CO2 sottoterra, principalmente è questo il cuore dell’articolo, ma tra le righe c’è scritto che i ricercatori per accellerare il processo di fissaggio dell’anidride carbonica con altre sostanze, favorendo la formazione di carbonato di Calcio CaC03, hanno provato ad aggiungere determinati batteri. Sostanzialmente, dove sono intervenuti i batteri si sono formati cristalli di calcite, e non solo semplicemente carbonato di calcio.

Il batterio Caulobacter vibrioides in particolare dovrebbe essere responsabile di una più facile “aggregazione” di Co2 al Calcio ed è stato modificato geneticamente per provvedere ad un processo più rapido di aggregazione della CO2 per aumentare le capacità di stoccaggio.

L’articolo è stato pubblicato in Italiano su Green Report

e l’originale in inglese è su Sciencemag.org

La questione un pò di tempo fa era stata ipotizzata quando a guardare certe aragoniti e formazioni eccentriche ci si chedeva se le forme stranissime assunte dalla roccia in deposizione siano solo dovute ai legami chimici e al caso, oppure se nella formazione delle eccentriche non intervengano anche forme di vita primordiali…. la risposta a questo punto arriva da sola… salvo smentite!

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