Durante il weekend lungo del 13-15 settembre 2024, sono riprese le esplorazioni del Gruppo Grotte Brescia nella grotta Aladino (Val Daone, TN) con l’obiettivo di collegarla alla risorgenza del Fontanone.
A differenza del tentativo del 2013 condotto sul fondo (sifone Smeraldo) questa volta il target è stato il sifone del Gat de Marmo posto sempre ad una profondità di 350 metri ma più a monte del precedente.
Venerdì 13 la squadra, composta da Matteo Rivadossi, Lillo Panizzon, Marco Vitali, Demis Baggi Biotelli e Simon Burja dalla Slovenia, ha trasportato tutto il materiale necessario fino al bivacco di Casinei di Nova, che sarebbe stato il loro punto di appoggio anche per la notte.
Nonostante la pioggia pesante del giovedì e la grotta in piena, le condizioni idriche sono state ritenute accettabili per l’immersione.
Simon Burja, dopo aver assemblato il suo rebreather, si è immerso nel sifone del Gat de Marmo.
Ha esplorato un tratto allagato di oltre 250 metri (300 metri di filo) raggiungendo profondità tra i 15 e i 28 metri, senza mai riemergere.
Questo risultato ha permesso di recuperare lo svantaggio rispetto al sifone Smeraldo e di avvicinarsi all’obiettivo di collegarsi al Fontanone.
Dopo una dozzina di ore il gruppo con tutto il materiale è tornato in superficie, accolto calorosamente da Teresa Lecchi che aveva preparato un fuoco nella baita per riscaldarli.
La mattina di sabato, con il prezioso aiuto di Andrea Franchini ed Helene De Taddeo, tutto il materiale è stato trasportato a valle mentre la giornata di domenica 15 è stata impegnata per una ricognizione alla risorgenza del Fontanone, marcando la traccia in previsione della prossima immersione.
Fonte: http://www.ggb.it/aladino-la-favola-rincomincia