E’ appena terminata la spedizione SHUANGHE 2019 in Cina, patrocinata dalla Società Speleologica italiana, con la partecipazione di speleologi francesi, italiani e cinesi, uniti nel sodalizio Sous le Karst Exploring Team e impegnati ormai da diversi anni nell’esplorazione di grandi sistemi carsici cinesi nella zona di Guizhou.
Il resoconto della spedizione
Nel periodo compreso tra l’8 e il 22 Marzo 2019, la spedizione SHUANGHE 2019 di “Sous le Karst Exploring Team” ha proseguito l’esplorazione del sistema carsico cinese noto con il nome di Shanghe: un sistema sotterraneo immenso che si estende su 65 km2, con 300 km di gallerie misurate e 58 ingressi.
Questo labirinto sotterraneo si trova nella contea di Suiyang, a Nord della regione del Guizhou.
Il team internazionale non si é limitato solo ad una scrupolosa attività di ricerca e documentazione, con un ampio reportage fotografico delle grotte e dell’esterno, bensì ha supportato anche la formazione di 16 nuovi speleologi cinesi.
La spedizione è stata organizzata in collaborazione con il GIMR (Guizhou Institute of Mountain Ressources) e il Geopark Shuiyang – Shuanghedong, con il patrocinio della Fédération française de spéléologie e della Società Speleologica Italiana, e ha visto la partecipazione di speleologi francesi, italiani e cinesi, uniti nel sodalizio Sous le Karst Exploring Team, impegnato ormai da alcuni anni nell’esplorazione dei grandi sistemi carsici nella zona di Guizhou.
Al termine dell’esplorazione del 2019 gli speleologi tornano a casa soddisfatti del lavoro svolto:
Il sistema Bojiyan-Huoyanping-Lantianbandong è diventato 9,5 km di sviluppo per 520 m di profondità; si è cercato di connetterlo al sistema Shuanghe ma non si è trovata la via per raggiungerlo;
Le grotte Xinjiawandaxiaokeng e Yangjiagoudaxiaokeng sono state congiunte al sistema della Shuanghe divenendone il cinquantasettesimo e cinquantottesimo ingresso;
La grotta Liángfengdong è stata esplorata per un ulteriore chilometro; sono state effettuate diverse prospezioni nella zona di Jinzhongshan, situata al nord del villaggio di Davan.
Sono state esplorate una decina di grotte tra cui la grotta di Giangjiawanxiaokeng, bellissima e impressionante voragine a cielo aperto, profonda 300 m.
Alla fine delle attività esplorative e di rilievo, il sistema della Shuanghe supera ora 256 km di sviluppo, raggiungendo un dislivello complessivo di 635 metri.