Notizia di Stefano Rossi, presidente Associazione Italiana Canyoning

In assenza di qualsiasi cenno da parte di tutti gli interlocutori
interpellati in merito a questa vicenda e coinvolti
a vario titolo,
(la corrispondenza e’ disponibile all’indirizzo:
http://www.canyoning.it/corrispondenza/corrispondenza.htm)
in data 14/3/2003 ho contattato personalmente il Sindaco di
Rocchetta Nervina che, cortesemente, mi ha inviato via fax
una copia della delibera ormai fantomatica (molti ne parlavano
ma nessuno ne sapeva nulla). Non fosse altro per non violare
i termini imposti dalla legge 241 (http://www.agcom.it/L_naz/L241_90.htm)
Potete scaricare e/o leggere la delibera all’indirizzo:
http://www.canyoning.it/corrispondenza/barbaira3.htm
A suo dire si tratta di una semplice regolamentazione dell’attivita’
torrentistica, di fatto si viene a creare uno sbarramento insuperabile per
la libera fruizione della gola.

Poche note salienti prima di lasciare a voi ulteriori commenti:

1) dopo tutte le considerazioni del caso, si fa riferimento alla legge:

L. 17 maggio 1983, n. 217 (1).
Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la
qualificazione dell’offerta turistica
(Pubblicata nella Gazz. Uff. 25 maggio 1983, n. 141.

Trovate un riferimento dettagliato all’indirizzo:
http://www.provincia.fe.it/turismo/Nuovo_sito/legge_quadro.htm



2) inoltre:

a) …SENTITO i responsabili del Soccorso Alpino della Zona… (!)

b) …SENTITO il Presidente del Collegio Nazionale delle Guide Alpine….

c) …SENTITO il Presidente dell’Associazione “Scuola Italiana
Canyoning….(!)

[NB: la scuola citata NON e’ la nostra. Noi siamo la Scuola Nazionale
Canyoning]



1) Art. 2 – di qualifiche abilitanti>>.
[Amen. Cosa significhi “qualifica abilitante” e’ tutto da vedere. Abilitati
da chi? Verosimilmente solo Guide Alpine e Guide speleo-torrentistiche,
per le Regioni ove un’apposita legge le ha create.
Tutti gli altri…. a casa, oppure pagano e si fanno accompagnare da una
GA.]



2) Art.3 – qualificarsi presso l’ufficio apposito istituito nella sede della Scuola
Italiana Canyoning sita a Rocchetta Nervina in Via Rimembranza 44>>.



3) Art. 6 – sistematica degli ancoraggi fissi si richiede, a chi pratica il canyoning,
il pagamento di una cifra minima a persona stabilita all’inizio di ogni
primavera ed affissa sulla porta degli spogliatoi e nei locali della Scuola
Italiana Canyoning….
….. Ogni ingresso nel canyon, cosi’ come ogni uscita, deve essere
comunicato nella sede della Scuola Italiana Canyoning…
…. L’uso degli spogliatoi e’ soggetto al pagamento di una somma la cui
entita’…….>>
[per il pagamento di un biglietto passi, pero’ occorre essere abilitati o
farsi accompagnare da abilitati. Dubbio amletico: ma chi si occupa della
manutenzione degli ancoraggi? Una GA abilitata, il CNSAS, qualche
“locale”??? In considerazione della criticita’ delle operazioni di
manutenzione, chi manutiene gli ancoraggi deve essere abilitato quanto gli
accompagnatori? Se lo puo’ fare il CNSAS allora i volontari del CNSAS sono
automaticamente abilitati anche all’accompagnamento?]



4) Art. 7 – …, l’applicazione di una sanzione amministrativa variabile da un minimo di
25 ad un massmo di 100 euro>>
[Mi sembra giusto. Chi viola la legge paga. Inopinabile.]



CONCLUSIONE

La stagione torrentistica e’ alle porte e la prima forra d’Italia, una delle
piu’ note, belle, frequentate e divertenti, e’ stata di fatto chiusa e
“privatizzata”.
Per il momento mi astengo da qualsiasi commento in attesa di chiarire
qualche punto nelle sedi opportune e con chi di competenza, per essere certo
che tutte le persone e gli Enti citati siano perfettamente a conoscenza del
ruolo che hanno giocato in questa storia.
Ovviamente, come potete immaginare, una volta scoperto il “filone d’oro” non
ci resta che aspettarci un effetto domino, tanto per le gole quanto, perche’
no, per le grotte, su cui gia’ da tempo in alcune aree del territorio
cominciano ad aleggiare fantasmi analoghi, e corsi d’acqua vari, gia’ presi
di mira per interessi ben piu’ indegnamente lucrativi (vedi il caso Sesia,
poi felicemente risolto).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *