Scoperte Archeologiche nella Grotta Tina Jama
Recenti scavi archeologici nella Grotta Tina Jama, condotti da un team italo-sloveno, hanno portato alla luce un raro pugnale in rame risalente a 4000 anni fa. La scoperta, presentata in una conferenza stampa a Trieste, offre nuove prospettive sulla preistoria dell’Alto Adriatico.
Trieste – Mercoledì 23 ottobre, presso Palazzo Economo, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, sono stati presentati alla stampa i risultati delle ricerche condotte nella Grotta Tina Jama di Sgonico/Zgonik dall’Università Ca’ Foscari Venezia.
Le indagini, svolte in concessione di scavo per il Ministero della Cultura, sono state realizzate in collaborazione con l’Institute of Archaeology, Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts, il Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam e l’Università di Siena.
Le nuove ricerche hanno permesso di ricostruire, con metodologie di scavo moderne, la storia delle regioni dell’Adriatico nord-orientale in un lungo arco cronologico compreso tra circa 9000 e 4000 anni fa.
Presentazione dei Risultati:
- Interventi: Alla conferenza stampa sono intervenuti Monica Hrovatin, Sindaca di Sgonico, Andrea Pessina, Segretario regionale del MiC per il FVG, Roberto Micheli, Funzionario per la Soprintendenza ABAP FVG, Federico Bernardini, professore di Metodologia della ricerca archeologica presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, ed Elena Leghissa, dell’Institute of Archaeology.
- Obiettivi: Federico Bernardini ha dichiarato che lo scavo mira a chiarire diversi aspetti della preistoria recente delle regioni adriatiche nord-orientali, adottando un approccio moderno e rigoroso. Elena Leghissa ha aggiunto che gli scavi hanno rivelato strati dell’età del Bronzo e del Rame finale, cruciali per comprendere le trasformazioni tecnologiche, culturali e sociali dell’Europa di quel periodo.
Scoperte Archeologiche:
- Pugnale in Rame: Il ritrovamento di un raro pugnale in rame, risalente alla seconda metà del III millennio a.C., ha sollevato interrogativi sull’uso della grotta, dato che manufatti così preziosi sono generalmente rinvenuti in contesti sepolcrali.
- Altri Reperti: Sono stati rinvenuti anche manufatti ceramici, punte di frecce e altri materiali in selce, asce di pietra e ornamenti in conchiglia.
Collaborazioni e Supporto:
- Collaborazioni: Le ricerche sono state realizzate grazie alla collaborazione con i proprietari del terreno Marino Pernarcich e Paola Zivec, nonché le aziende agricole Marucelli Omar e Mili? Zagrski.
- Supporto: Il sostegno logistico delle aziende agricole ha reso possibile l’attività di ricerca sul campo.
Prossimi Eventi:
- Open Day: Sabato 26 ottobre sono state organizzate visite guidate gratuite al sito e attività di archeologia sperimentale per bambini e adulti.
Le Grotte e i Reperti Preistorici
Le grotte preistoriche rappresentano una finestra unica sulla vita dei nostri antenati, offrendo preziose informazioni sulle loro abitudini, tecnologie e culture. Il sito Scintilena.com fornisce numerosi articoli e approfondimenti su questo affascinante argomento.
Importanza delle Grotte Preistoriche:
- Rifugi e Luoghi di Culto: Le grotte hanno sempre rappresentato rifugi sicuri e luoghi di culto per le antiche popolazioni. Recenti studi hanno rivelato che molte grotte paleolitiche potrebbero contenere segni di un antico sistema di comunicazione scritta.
- Scoperte Archeologiche: Le ricerche archeologiche hanno portato alla luce numerosi reperti che testimoniano l’importanza di queste grotte come luoghi di culto e di rifugio.
Esempi di Grotte Preistoriche:
- Grotta di La Garma: Situata in Cantabria, Spagna, la Grotta di La Garma ha rivelato importanti trasformazioni antropiche, offrendo nuove prospettive sulla vita umana dalla preistoria al medioevo¹.
- Grotte del Friuli Venezia Giulia: La pubblicazione “Grotte Preistoriche del Friuli Venezia Giulia” offre un’approfondita esplorazione delle grotte nella regione, promuovendo la divulgazione della ricchezza storica e naturale del territorio².
Tecniche di Scavo e Analisi:
- Scansione 3D: Utilizzando una scansione 3D ad alta risoluzione, gli studiosi possono studiare la relazione spaziale e temporale tra i vari elementi presenti nelle grotte.
- Diagrammi di Harris: I risultati possono essere analizzati attraverso diagrammi di Harris, che permettono di rappresentare graficamente la contemporaneità degli eventi antropici e naturali.
Conclusioni:
Le grotte preistoriche continuano a essere oggetto di studio e scoperta, offrendo nuove informazioni sulle antiche popolazioni e le loro culture.
La collaborazione tra istituzioni e studiosi di diverse discipline è fondamentale per approfondire la nostra conoscenza del passato e preservare questi preziosi siti per le future generazioni.
¹: Nuove Scoperte nella Grotta di La Garma
²: Grotte Preistoriche del Friuli Venezia Giulia
(1) Nuove Scoperte nella Grotta di La Garma: Un Viaggio nel Tempo tra …. https://www.scintilena.com/nuove-scoperte-nella-grotta-di-la-garma-un-viaggio-nel-tempo-tra-paleolitico-e-medioevo/10/01/.
(2) Grotte Preistoriche del Friuli Venezia Giulia: Un Viaggio nel …. https://www.scintilena.com/grotte-preistoriche-del-friuli-venezia-giulia-un-viaggio-nel-patrimonio-speleologico-regionale/01/17/.
(3) Echi Preistorici: Le Incisioni Rupestri e il Loro Impatto Culturale. https://www.scintilena.com/echi-preistorici-le-incisioni-rupestri-e-il-loro-impatto-culturale/06/30/.
(4) La pittura rupestre del Paleolitico: un tesoro artistico e simbolico. https://www.scintilena.com/la-pittura-rupestre-del-paleolitico-un-tesoro-artistico-e-simbolico/12/19/.
(5) undefined. https://journals.openedition.org/geomorphologie/18109.
(6) undefined. https://catastogrotte.regione.fvg.it/.
(7) undefined. https://stilearte.it/wp-content/uploads/2024/01/volumegrottepreistoricheLR.pdf.