L’edizione 2019 di Puliamo il Buio ha il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare..
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha concesso il proprio patrocinio a “Puliamo il Buio 2019″, l’iniziativa ambientale promossa dalla Società Speleologica Italiana.
Da 13 anni ormai la SSI è impegnata in un lungo progetto di pulizia e monitoraggio delle grotte italiane utilizzate come discariche.
Gli speleologi di tutta Italia, in occasione delle giornate “Puliamo il Mondo” e “Clean Up the World”, hanno effettuato operazioni di pulizia molto complesse all’interno di grotte caratterizzate dalla presenza di rifiuti.
Il progetto si propone di bonificare, almeno per quanto possibile, le discariche abusive sotterranee, in ogni caso di documentarle, valutarne il grado di pericolosità e di individuare i possibili rimedi, proponendoli poi all’opinione pubblica e alle Amministrazioni Locali.
Per il 2019, l’azione di “Puliamo il Buio” è estesa a tutto l’arco dell’anno, con l’aggiornamento del Censimento delle cavità a rischio ambientale, avviato nel 2005 allo scopo di fornire una autorevole base di lavoro a tutti coloro che vogliono collaborare alla protezione dell’ambiente e delle risorse idriche, alla riduzione dei rifiuti, alla valorizzazione degli habitat naturali e la lotta alle discariche abusive.
Sempre a fini di tutela e preservazione, La Società Speleologica Italiana raccomanda di minimizzare l’impatto ambientale anche in occasione delle visite agli ambienti ipogei.
In particolare, consiglia di utilizzare sistemi di illuminazione meno impattanti di quello a carburo, come i LED, e di rispettare il protocollo WNS per la tutela dei pipistrelli e la riduzione del trasporto di materiale microbiologico da una grotta all’altra.
Per aderire al progetto e per maggiori dettagli su Puliamo il Buio, visita il sito http://www.puliamoilbuio.it/
info@puliamoilbuio.it