La rivista di speleologia presenta nuove scoperte e attività del mese
È disponibile il numero di ottobre 2024 della rivista “Cronache Ipogee”, che offre una panoramica sulle recenti attività speleologiche, scoperte archeologiche e iniziative didattiche.
Tra i temi trattati, la Grotta Tina Jama e le sue implicazioni per la preistoria dell’Alto Adriatico, e le attività del Gruppo Grotte del CAT.
La rivista “Cronache Ipogee” ha pubblicato il suo numero di ottobre 2024, offrendo agli appassionati di speleologia e archeologia un’ampia gamma di articoli e report sulle ultime scoperte e attività del settore.
Questo numero si apre con un invito della Società Speleologica Italiana a contribuire alla creazione di un database fotografico, incoraggiando i lettori a condividere i propri scatti.
Uno degli articoli principali, scritto da Federico Bernardini e Gigliola Antonazzi, è dedicato alla Grotta Tina Jama.
Questa grotta, situata nell’Alto Adriatico, ha rivelato nuovi dettagli sulla preistoria della regione, gettando luce su aspetti finora poco conosciuti.
Le ricerche condotte hanno portato alla scoperta di reperti significativi che arricchiscono la comprensione delle antiche popolazioni che abitavano l’area.
Dean Leonardelli, invece, racconta l’esperienza del CAT (Club Alpinistico Triestino) e della Kleine Berlin durante l’evento “Un Mare di Archeologia”.
Questo evento ha permesso di esplorare e valorizzare il patrimonio archeologico sommerso, offrendo nuove prospettive sulla storia marittima della regione.
Sara Gruber riporta un episodio di vandalismo ai danni dei bunker storici di Opicina, che ha portato alla sospensione delle visite organizzate dal GAAST (Gruppo Archeologico e Speleologico Triestino).
Questo incidente sottolinea l’importanza della tutela e della conservazione dei siti storici.
Sergio Dolce descrive una mattinata trascorsa nella Grotta Pocala, offrendo un resoconto dettagliato delle esplorazioni e delle scoperte fatte durante la visita.
Franco Gherlizza, invece, presenta le attività del Gruppo Grotte del CAT nel mese di ottobre 2024, evidenziando le esplorazioni e le ricerche condotte.
Laura Miele illustra il 42° Corso di Speleologia del CAT, con particolare attenzione alle uscite in cava e in grotta, mentre Clarissa Brun descrive le giornate dedicate all’aggiornamento delle manovre complesse in grotta e alle nuove tecniche d’armo.
Il numero di ottobre include anche un articolo di Sergio Dolce sull’attività speleo-didattica del mese, e un altro sulle scoperte di fauna troglossena e troglofila durante le esplorazioni argillose.
La sezione “Speleoamarcord” della redazione racconta storie di uomini e grotte, con un focus sulla Voragine di Bresovizza.
Infine, Franco Gherlizza narra la storia della Caverna della Bora, mentre Deborah Arbulla annuncia gli eventi dedicati ai dinosauri del Carso e i corsi di speleologia organizzati dal Club Alpinistico Triestino.
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