Scoperte Archeologiche e Storia Millenaria sotto la Superficie di Orvieto
Orvieto, una città situata nel cuore dell’Umbria, nasconde sotto la sua superficie un intricato labirinto di gallerie e cavità artificiali.
Questo complesso sotterraneo, composto da circa 1200 gallerie, è il risultato di oltre tre millenni di attività umana, iniziata con gli Etruschi e proseguita fino al Medioevo.
Le gallerie, scavate nel tufo, non seguono un disegno preciso ma rappresentano una serie di interventi effettuati in periodi diversi per soddisfare le necessità del momento.
Le prime cavità furono create per la costruzione di pozzi e cisterne, fondamentali per l’approvvigionamento idrico dell’insediamento etrusco.
Con il passare dei secoli, queste strutture si arricchirono di forni, oleifici, stalle e magazzini. Sottoterra si sviluppa un terzo dei volumi edificati all’esterno. Questo perché per garantire la stabilità della città che sorge su una rupe tufacea, fu vietato ai proprietari degli edifici di scavare vuoti maggiori di un terzo di quanto edificato sopra.
Un elemento caratteristico del sito è la presenza di colombari, utilizzati per l’allevamento dei piccioni, una tradizione che continua ancora oggi, con i piccioni considerati una prelibatezza locale.
Recentemente, il pozzo di Campo della Fiera ha rivelato nuovi tesori medievali.
Durante una campagna di scavi condotta dall’Università di Foggia, sono state rinvenute circa mille brocche, un sigillo regio di Filippo IV il Bello e numerosi utensili antichi.
Questi reperti, risalenti al XIII e XVII secolo, offrono una preziosa testimonianza della vita quotidiana di quei tempi.
Il sigillo regio, in particolare, rappresenta un reperto di grande valore storico, raffigurante il sovrano francese seduto in trono e fiancheggiato da due leoni.
L’indagine del pozzo, resa complessa dalla profondità e dalla presenza di acqua, è stata possibile grazie al contributo degli speleologi dell’A.S.S.O. di Roma.
I risultati della campagna di scavi saranno presentati a fine ottobre a Roma, presso la Fondazione Marco Besso.
Approfondimento:
Orvieto non è solo famosa per il suo labirinto sotterraneo, che vede la sua apoteosi nel Pozzo di San Patrizio, mirabile gioiello architettonico, ma anche per altre scoperte archeologiche di grande rilevanza.
La 23esima campagna di scavi nel sito di Campo della Fiera ha portato alla luce pregevoli manufatti in maiolica, databili tra il XIII e il XV secolo.
Questi ritrovamenti sono stati possibili grazie alla collaborazione tra l’Associazione ASSO e la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, che da sempre sostiene la valorizzazione del patrimonio culturale locale¹².
Il pozzo medievale di Campo della Fiera, noto anche come “Pozzo delle Meraviglie”, è collegato al Convento della Chiesa di San Pietro in Vetere ed è stato sede del santuario federale degli Etruschi dal VI secolo a.C. fino al XV secolo.
La direttrice dello scavo, la professoressa Simonetta Stopponi, ha sottolineato l’importanza storica del luogo e la sua capacità di rivelare continuamente nuovi tesori e bellezze che narrano il passato remoto¹².
L’indagine archeologica a Campo della Fiera rientra in un più ampio progetto di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale, che si concretizzerà in una nuova edizione dell’evento “Sotto il cielo degli etruschi. Notte Bianca al Fanum Voltumnae”, in programma per il prossimo futuro¹².
Orvieto, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, continua a essere un punto di riferimento per gli appassionati di archeologia e storia.
Le scoperte recenti non solo arricchiscono la conoscenza del passato, ma offrono anche nuove opportunità per la valorizzazione e la promozione del territorio.
La città sotterranea di Orvieto rappresenta un esempio straordinario di come la storia e la cultura possano essere preservate e valorizzate attraverso la ricerca e la collaborazione tra istituzioni e comunità locali¹².
¹: Pozzo di Orvieto svela un tesoro medievale
²: Orvieto, il pozzo medievale restituisce i suoi tesori
(1) Pozzo di Orvieto svela un tesoro medievale – Scintilena. https://www.scintilena.com/pozzo-di-orvieto-svela-un-tesoro-medievale/10/18/.
(2) Orvieto, il pozzo medievale restituisce i suoi tesori. https://www.scintilena.com/orvieto-il-pozzo-medievale-restituisce-i-suoi-tesori/07/28/.
(3) Un week-end nell’Umbria Sotterranea: un viaggio tra arte, storia e …. https://www.scintilena.com/un-week-end-nellumbria-sotterranea-un-viaggio-tra-arte-storia-e-sapori/06/27/.
(4) undefined. https://www.stilearte.it/mille-brocche-medievali-e-rinascimentali-un-sigillo-del-re-e-tanti-utensili-antichi-recuperati-dal-fondo-del-pozzo-delle-meraviglie/.
(5) undefined. https://www.orvietonews.it/cultura/2023/07/13/campo-della-fiera-il-pozzo-si-apre-alle-meraviglie-dai-nuovi-scavi-i-primi-tesori-103435.html.