La Federazione Speleologica Sarda celebra la conclusione di un’importante esplorazione subacquea condotta da sei speleosub

4 Agosto 2023 – La Commissione SpeleoSub della Federazione Speleologica Sarda ha concluso con successo un ciclo di punte esplorative iniziate questa primavera nella grotta Sa Rutta ‘e S’Edera, e più precisamente nella diramazione di Sa Funga ‘e S’Abba.

La giornata del 29 luglio è stata dedicata al recupero delle attrezzature e alla discussione dei risultati ottenuti durante il fine settimana precedente.

Durante quattro giorni, dal 22 al 25 luglio, sei speleo-subacquei hanno trascorso un totale di 80 ore esplorando la grotta, seguendo le orme dei precedenti esploratori – i francesi del GUS, Jo e Lucio – che avevano esplorato la zona 19 anni fa.

L’obiettivo della spedizione era non solo esplorare la grotta, ma anche documentare le aree oltre il sifone e pulire il campo interno, che era stato devastato da 19 anni di piene.

I risultati dell’esplorazione sono impressionanti: sono stati trasportati 35 sacchi al sifone per la fase esplorativa, e sono stati rilevati 1144 metri di gallerie.

Ora, la Federazione sta lavorando per completare il rilievo delle nuove zone esplorate, così da poter aggiornare le informazioni disponibili e condividerle con la comunità speleologica.

Tuttavia, rimangono alcuni punti da verificare, tra cui alcune risalite nella diramazione di Sa Funga ‘e S’Abba e un sifone nella diramazione di Su Mammucone.

Inoltre, nel Salone Jules Verne, un pozzo con una forte corrente d’aria ha condotto gli speleosub in un ambiente di notevoli dimensioni in cui si sentiva chiaramente un fiume scorrere.

Non è stato possibile raggiungere la base del pozzo e proseguire l’esplorazione a causa della mancanza di altro materiale d’armo.

La Federazione Speleologica Sarda ritiene che la spedizione sia stata un successo, e si dice particolarmente soddisfatta della risposta della comunità speleologica sarda: durante le sette puntate del progetto, ben 95 speleologi appartenenti a diversi gruppi sardi hanno partecipato alle attività.