Un team di speleologi ha esplorato la Grotta degli Urli, scoprendo nuove gallerie e saloni.
Durante l’ultima esplorazione, sono stati percorsi 430 metri nella galleria “LiberaDoria” e 350 metri nella “Via dei Campi Flegrei”.
Le dimensioni degli ambienti esplorati sono notevoli, con sale di crollo e gallerie alte fino a 20 metri e larghe più di 15 metri.
Complessivamente, il ramo degli Aragonauti, il salone Kracatoa, le gallerie LiberaDoria e la Via dei Campi Flegrei hanno uno sviluppo di 1500 metri, di cui quasi 1 km è stato esplorato e rilevato recentemente.
Queste scoperte potrebbero rendere la Grotta degli Urli la più lunga del Lazio, con un totale di 5,3 km di sviluppo planimetrico.
Nuove Gallerie e Saloni Esplorati nel Lazio
Un team di esperti speleologi ha recentemente condotto un’importante esplorazione nella Grotta degli Urli, situata nel Lazio.
L’operazione, durata 21 ore, ha visto la partecipazione di Paolo Turrini, Roberto Pettirossi, Giuseppe Antonini, Valerio Callaringi e Fabio Tarini.
L’obiettivo era continuare le indagini nell’immenso salone denominato “Kracatoa”.
L’esplorazione è stata resa possibile grazie all’osservazione delle correnti d’aria all’interno della grotta e all’individuazione di una finestra nel ramo Disneyland.
La risalita di questa finestra, effettuata da Turrini e Pettirossi, ha portato alla scoperta di un ramo verticale ricco di aragoniti, denominato “Aragonauti”.
Questo ramo è stato risalito con l’aiuto di Lorenzo Scialo e Callaringi, permettendo di raggiungere un dislivello di circa 150 metri e di affacciarsi su un enorme salone, il Kracatoa, che non è stato esplorato completamente per mancanza di materiali.
Durante l’ultima esplorazione, il team è sceso nel salone Kracatoa, scoprendo due maestose gallerie.
La prima, chiamata “LiberaDoria”, è stata percorsa per circa 430 metri e prosegue con un salto di pochi metri da arrampicare. Questa galleria è attraversata da una corrente d’aria proveniente da un ingresso alto ancora sconosciuto.
La seconda galleria, denominata “Via dei Campi Flegrei”, è stata percorsa per 350 metri e prosegue su ambienti di crollo.
Lungo questa galleria, a circa 180 metri dal Kracatoa, è stata individuata una diramazione che conduce a un canyon inesplorato, il “Meandro del Ghiro”.
Le dimensioni degli ambienti esplorati sono notevoli, con sale di crollo e gallerie alte fino a 20 metri e larghe più di 15 metri.
La roccia, particolarmente fratturata, ha reso difficile l’installazione di punti di ancoraggio.
Complessivamente, il ramo degli Aragonauti, il salone Kracatoa, le gallerie LiberaDoria e la Via dei Campi Flegrei hanno uno sviluppo di 1500 metri, di cui quasi 1 km è stato esplorato e rilevato durante l’ultima punta esplorativa.
Questa scoperta potrebbe candidare la Grotta degli Urli a diventare la grotta più lunga del Lazio, con i suoi attuali 5,3 km di sviluppo planimetrico, destinati ad aumentare.
Un ringraziamento particolare va a Gianluca Sterbini e Tarcisio Verdecchia per il loro supporto continuo e a Patrizio Ricciotti e Gioia Marzi per l’ospitalità presso il rifugio “Mario Calderari” di Campocatino.
Fonte: Comunicato di Paolo Turrini in allegato con ulteriori aggiornamenti sulla profondità: