Un recente studio rivela trasformazioni antrópiche nella Grotta di La Garma, offrendo nuove prospettive sulla vita umana dalla preistoria al medievo.

Un recente studio condotto nella Grotta di La Garma, situata in Cantabria, Spagna, ha rivelato importanti trasformazioni antrópiche all’interno della caverna.

Grazie al crollo che ha sigillato l’ingresso, la conservazione del sito è eccezionalmente buona, permettendo agli studiosi di analizzare un gran numero di evidenze antrópiche inalterate.

La ricerca si è concentrata sulla zona VII della Galleria Inferiore, dove sono stati identificati spostamenti e accumuli intenzionali di blocchi di pietra e speleotemi, insieme a resti archeologici come pitture parietali del Gravettiano e numerosi frammenti di carbone di epoca medievale.

Utilizzando una scansione 3D ad alta risoluzione, gli studiosi hanno potuto studiare la relazione spaziale e temporale tra i vari elementi presenti nella grotta.

I risultati sono stati analizzati attraverso diagrammi di Harris, che permettono di rappresentare graficamente la contemporaneità degli eventi antrópici e naturali.

L’attenzione è stata posta sulle accumulazioni di speleotemi lungo una parete della galleria, che, secondo lo studio, sono state depositate in momenti diversi: due nel Pleistocene, separate da una ricostruzione stalagmitica. Su questa seconda accumulazione sono presenti tracce di pittura rossa, probabilmente contemporanee alle mani in negativo vicine.

Una seconda fase di incrostazione ologénica sigilla questa struttura, che viene fratturata nel Medioevo per costruire nuove strutture.

Le diverse caratteristiche delle costruzioni paleolitiche e medievali suggeriscono che l’uso dello spazio è stato concepito in modo molto diverso: nel primo caso per chiudere e utilizzare spazi laterali, e nel secondo per segnare il transito nella parte centrale della galleria.

Alla ricerca hanno partecipato gli studiosi Pablo Arias e Roberto Ontañón dell’Istituto Internazionale di Ricerche Preistoriche di Cantabria.

La pubblicazione è disponibile on line: https://journals.openedition.org/geomorphologie/18109

La Preistoria nelle Grotte: Un Viaggio nel Tempo

Le grotte hanno sempre rappresentato un rifugio sicuro e un luogo di culto per le antiche popolazioni.

Recenti studi hanno rivelato che molte grotte paleolitiche potrebbero contenere segni di un antico sistema di comunicazione scritta. Un team di ricercatori ha infatti analizzato circa 800 sequenze di segni astratti ritrovati sulle pareti di diverse grotte, identificando quello che sembra essere un sistema di proto-scrittura.

Le grotte non erano solo rifugi, ma anche luoghi di sepoltura e di culto. La Grotta Guattari, scoperta nel 1939, è uno dei siti più importanti per lo studio dei Neanderthal.

Qui sono stati ritrovati numerosi reperti che offrono preziose informazioni sulla vita e l’ambiente di questi antichi ominidi.

Recenti scoperte hanno rivelato che la grotta era utilizzata come tana dalle iene pleistoceniche, aggiungendo un ulteriore livello di complessità alla storia del sito.

Le Grotte di Pertosa-Auletta rappresentano un altro esempio significativo.

Questo sito sommerso ha rivelato meraviglie naturali e storiche uniche, offrendo uno sguardo approfondito sulla vita preistorica.

Le ricerche archeologiche hanno portato alla luce numerosi reperti che testimoniano l’importanza di queste grotte come luoghi di culto e di rifugio.

Le grotte preistoriche offrono una finestra unica sul passato, permettendo agli studiosi di ricostruire la vita e le credenze delle antiche popolazioni.

Le scoperte recenti continuano a svelare nuovi dettagli, arricchendo la nostra comprensione della preistoria e del ruolo cruciale che questi spazi hanno avuto nella storia dell’umanit๲³?.


(1) Preistoria e Comunicazione: Scoperti i Segni di una Proto … – Scintilena. https://www.scintilena.com/preistoria-e-comunicazione-scoperti-i-segni-di-una-proto-scrittura-nelle-grotte-paleolitiche/08/15/.
(3) Scopri i Segreti della Preistoria alla Grotta Guattari – Scintilena. https://www.scintilena.com/scopri-i-segreti-della-preistoria-alla-grotta-guattari/08/17/.
(4) Un tesoro nascosto nelle profondità delle Grotte di … – Scintilena. https://www.scintilena.com/un-tesoro-nascosto-nelle-profondita-delle-grotte-di-pertosa-auletta/02/19/.