Una risalita nel salone Galileo, nell’abisso Schiaparelli, ha permesso di esplorare un grosso ramo attivo, in risalita, che per ora termina con cascata alla sommita’ di un camino. Questo ramo interseca un freatico fossile che a sua volta raggiunge un secondo attivo, Vavavuma. Vavavuma da monte sgorga da una frana; a valle, dopo una serie di saltini, pozze e strettoie, giunge ad una frana. La frana e’ stata bucata alla base la scorsa settimana, e l’altro ieri, discendendo un pozzetto nella galleria seguente, e’ stato raggiunto il ramo dell’Acqua Cheta, in Viacolvento. Inutile sottolineare l’eccitazione di un obbiettivo inseguito da tempo: orgasmo totale.

Schiaparelli e Via colvento costituiscono ora un complesso a tre ingressi profondo 640 m (profondita’ immutata) e lungo 8 km (4 km schiaparelli, 3200 m viacolvento, 800 m la giunzione). Nell’ambito di questa intensa campagna, durata un mese e mezzo, sono stati riposizionati con GPS professionale tutti gli ingressi del settore (ricco di altre grotte significative) ed e’ stato effettuato un test con tracciante, con immissione nella Grotta di Cima Paradiso, sopra Schiaparelli: il tracciante e’ giunto nel primo ramo attivo terminante sotto cascata. Alla luce di questa informazione, sembra probabile che Vavavuma provenga da XXV aprile, altra grotta situata presso la cima di Campo dei Fiori

La novita’ piu’ grossa riguarda l’ambiente degli speleo: a questa esplorazione hanno collaborato anime spesso (sempre) litigiose della speleologia varesina, SC Valceresio, GS CAI Varese, GGGallarate, SC Laveno, che evidentemente hanno trovato piu’ semplice andare daccordo sottoterra piuttosto che in superficie.

Una breve nota finale: la campagna Vavavuma, durata un mese e mezzo, ha voluto il suo tributo umano: due incidenti in macchina al rientro, una spalla lussata, uno strappo ai tendini, due ustioni chimiche da carburo sottoguanto ( e c’e’ poco da ridere, uno sono io, dal basso della mia lunga militanza sotterranea).
Notizia di Alessandro Uggeri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *