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DiScintilena

Ago 22, 2005

Si è concluso il campo estivo in val Serenaia (Alpi Apuane settentrionali). che ci ha visto per 2 settimane impegnati praticamente su un unico obiettivo: continuare l’ esplorazioni della “Buca Nuova”, alla ricerca (se mai esistesse) del collettore del nord delle Apuane che porta le acque a Equi Terme.
Sono state effettuate 3 punte, facendo anche un servizio fotografico nelle zone da -300 a – 400. Nelle prime due punte sono stati scesi tre pozzi (26, 75, 14) e purtroppo ci siamo fermati di fronte ad un sifone, a quota 621 slm (-694 dall’ingresso). Un sifone pensile, ovviamente, e con tanta marmettola in sospensione che galleggia su un acqua a prima
vista “oleosa”(maledette cave di marmo!). Risalendo dal fondo del P.75, cercando di bypassare il sifone, abbiamo raggiunto una finestra che porta ad una galleria freatica, in leggera salita, e con aria in uscita. Dopo qualche decina di metri, l’ambiente molto stretto non ci ha permesso di andare avanti, e abbiamo dovuto rimandare l’esplorazione ad una terza uscita. Adeguatamente attrezzati con materiale da disostruzione siamo passati da una prima strettoia, sceso un p.12 e ci siamo trovati in una saletta dal fondo sabbioso, oltre la quale un cunicolo (liberato dalla sabbia) si trasforma in una ulteriore strettoia, che aspetta nuove energie per andare oltre.
Per il momento Buca Nuova si ferma qui, dopo 1300 metri di sviluppo e 694 di dislivello. Dal rilievo risulta che il ramo del sifone e quello della galleria con aria vanno in direzioni diametralmente opposte (altro che by-pass!)

Con l’esplorazione di Buca Nuova si sta ricostituendo il vecchio nucleo che ha esplorato il Pannè, ben 10 anni fa.

OSM Modena
GSPGC Reggio Emilia
GSL Lucca
GS Etneo
e tanti altri…..


Notizia di Francesco De Grande

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