Il Corriere dell’Umbria di oggi riporta la notizia di molti ritrovamenti di inumazioni nel sottosuolo della chiesa di San Domenico a Narni. Gli scavi archeologici sono cominciati grazie all’opera di Roberto Nini e di altri soci della Subterranea che qualche mese fa avevano trovato un primo vano interrato e i primi resti umani. Con questi nuovi scavi stanno venendo alla luce resti di bare e una miriade di ossa appartenenti a diversi individui, adulti e bambini, accatastati alla meglio nei locali trovati sotto il pavimento della chiesa.
L’articolo tratta anche anche della prima scoperta dei sotterranei di San Domenico, e qui tiriamo le orecchie alla bella cronista del corriere dell’Umbria Antonella Lunetti, perchè se vuole scrivere le cose come stanno scrivesse per favore che i sotterranei vennero scoperti dal Gruppo Speleologico UTEC NARNI, e non, come ha scritto lei, da Roberto Nini e da un gruppetto di suoi coetanei. L’UTEC NARNI sentitamente ringrazia.