Ancora grandi notizie dalla Sardegna, ecco il resoconto delle ultime imprese del CSC a Murgulavò.
Dopo decine e decine di vani tentativi arrivano nuovamente grandi soddisfazioni dal sottosuolo di Serra Pirisi.
Negli ultimi 2 mesi le esplorazioni si sono concentrate non più sulla frana terminale ma nel settimo e ultimo salone scoperto, posizionato più a SUD e più in alto rispetto agli ultimi ambienti della grotta.
Un tremendo lavoro di disostruzione in un cunicolo di fango con la propensione a inghiottire e far sparire ogni cosa ci finisca dentro, speleologi compresi , ci ha portato a una serie di grandi ambienti sovrapposti e attraversati da un torrente con un interessante portata che forma una splendida serie di pozze e cascate.
Dopo aver percorso numerose discenderie e salti, la grotta cambia, si trasforma.
Sparisce la dolomia e ….spariscono anche le parole.
Non siamo più in grotta ma in un canyon di granito!!!!!
Se non fosse per volta e concrezioni potremmo trovarci a Riu Pitrisconi.
Pavimento, pareti e soffitto sono completamente in granito a formare una condotta di dimensioni più o meno costanti di 12×7 metri per una lunghezza di 150 metri.
Una nuova successione di cascate, pozze e dune di sabbia finiscono alla base di una grande frana.
Quì vento e acqua che ci hanno accompagnato per tutta la galleria si dividono: l?acqua sifona in numerosi cunicoli, l?aria risale la frana abbandonando la galleria e sparendo dietro grossi massi.
Salone? ! ? …..speriamo!
Di certo la stagione balneare per il CSC è finita!
Murgulavò in numeri: intorno ai 4 km di sviluppo e oltre 300 metri di profondità.
Danno e Massi
Centro Speleologico Cagliaritano