Il vivere in grotta lungo le vie della Puglia e della Cappadocia è una mostra organizzata dall’Amministrazione Comunale di Palagianello e dal Museo del Territorio di Palagianello che sarà inaugurata alle ore 18-30, del 1 Maggio presso il castello di Palagianello, in occasione della giornata del rupestre internazionale con l’alza bandiera e gli inni nazionali dei paesi che aderiscono al progetto, e durerà fino al 31 Maggio.

Nella mostra si svolgerà un vero e proprio excursus geologico e storico nel quale verranno ripercorsi tutte le tappe che hanno determinato il vivere in grotta nel bacino del Mediterraneo e, in particolare nelle aree della Cappadocia per quanto riguarda la Turchia e della Puglia per l’Italia.

L’iniziativa rientra negli eventi culturali del Museo del Territorio di Palagianello, che partecipa al progetto Prin (Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il progetto. Il filo conduttore del progetto è la “rappresentazione” per la conoscenza, conservazione e valorizzazione dell’habitat rupestre Mediterraneo.
Capofila del progetto di ricerca è l’Università della Tuscia, nella persona di Maria Andaloro con le unità di ricerca delle Università di Bari, Firenze, Lecce e Messina. Partner esterni sono il Museo di Palagianello, il Museo di Finale Ligure nella persona di Andrea De Pascale, il Centro Studi di Genova con Roberto Bixio, l’Università di Valencia, l’Università di Ankara.
Il progetto di ricerca si svolgerà in Cappadocia su un’area inedita del versante est della valle che accoglie l’Open Air Museum di Göreme e su alcuni centri della Puglia, tra cui Palagianello.
Per la Cappadocia la zona in esame è quella di: Açik Saray, Balkan, Eski Gümüsler, Ortahisar, Kaymakli ?ahinefendi, Ürgüp e Zelve.

Per la Puglia, la parte occidentale della provincia di Taranto: Ginosa, Massafra, Mottola e Palagianello.
Lungo l’itinerario saranno disposti aree di sosta per la lettura e una sala video con libri e filmati sul viver e in grotta nell’area del Mediterraneo.

Particolare attenzione è stata data a esempi di tutela e valorizzazione culturale e turistica, che possano dare avvio ad uno sviluppo economico compatibile con il territorio.
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