Scoperte a Lucinico, dagli speleologici del Centro ricerche carsiche Seppenhofer di Gorizia, due gallerie del periodo della I Guerra mondiale, rimaste celate fino ad oggi da quasi un secolo.

Le gallerie sono lunghe una trentina di metri e molto grandi in larghezza; il rinvenimento è avvenuto per caso dopo che gli speleologi erano stati chiamati per dei sopralluoghi nella zona.

Le gallerie sono molto concrezionate – spiega il presidente del gruppo, Maurizio Tavagnutti -, ossia hanno stalattiti e stalagmiti. È una cosa abbastanza rara in quel tipo di superficie, dato che siamo dentro il flysch e, con questo tipo di roccia, non si formano abitualmente questi fenomeni”. Sono le classiche strutture della Prima guerra mondiale, con alcune testimonianze del periodo che certificano che lì ci fossero dei presidi”. Uno dei percorsi, ha delle diramazioni che sono crollate a causa di una frana, anche l’ingresso è stretto e per entrare bisogna strisciare.

La scoperta rischia di comportare uno stop ai lavori in programma sul colle della Pubrida? “Si auspica che vengano protette, non è assolutamente necessario bloccare l’opera. Basterebbe mettere agli ingressi delle protezioni per salvaguardarle, anche perché tutti i manufatti della Prima guerra mondiale sono protetti dalla legge 7 del 2001”.

FONTE www.ilgoriziano.it

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