Speleologia in Veneto
È l’ultima opera di Sandro Sedran, dedicata alle grotte del Veneto. Il volume di 240 pagine, edito da Idea Montagne, raccoglie la descrizione di 26 itinerari. Vengono descritte grotte celebri, come la Preta o il Buso della Rana, accanto ad altre, meno note ma non per questo prive di interesse.
Molto noto come fotografo, Sandro Sedran non può essere definito semplicemente come tale. Egli è in effetti un appassionato divulgatore di quel mondo sotterraneo che ama ed ha la fortuna di esplorare. Insieme a sua moglie Simona ed a un vero e proprio team di amici (l’ormai celebre S-Team), Sandro percorre le grotte per portare all’esterno immagini, ma anche informazioni di tipo scientifico ed impressioni. Nell’introduzione di Luci nel Buio l’autore stesso rende chiaro il processo che ha condotto ad avviare questa estesa attività di documentazione. “Da quando ho iniziato a fare speleologia, il mio obbiettivo principale è stato da sempre quello di condividere e far conoscere, al maggior numero di persone, le bellezze ed il fascino dell’ambiente sotterraneo.”.
Luci nel Buio consegue con successo l’obiettivo definito dal suo autore. Non solo descrizione di itinerari attraverso grotte grandi e piccole, ma anche una parte introduttiva ricca di informazioni sulla speleologia, i fenomeni carsici in generale, cenni alle tecniche ed ai problemi incontrati da noi speleologi. Il libro è evidentemente capace di dare qualcosa sia al curioso che non ha mai varcato l’ingresso di una grotta, sia allo speleologo più esperto che desideri semplicemente avere le informazioni giuste per visitare una data cavità. Il tutto corredato, ovviamente, da immagini di alta qualità, realizzate da un team fotografico attivo ed entusiasta. Grazie Sandro, bel lavoro.