Un’importante iniziativa formativa promossa da AGTI e Società Speleologica Italiana ETS ha preso il via ieri presso la suggestiva Grotta delle Torri di Slivia, Duino-Aurisina (TS), riunendo partecipanti provenienti da tutta Italia.
Dopo un’assemblea che ha visto la partecipazione dei gestori di 16 grotte associate, è iniziato il XVIII corso per guide in grotta.
L’evento, patrocinato dall’Università degli Studi di Trieste, dal Dipartimento BiGeA dell’Università di Bologna, da Friuli Venezia Giulia Turismo e dalla Società Adriatica di Speleologia, ha attirato un’ampia partecipazione da parte di appassionati e professionisti del settore provenienti da ogni angolo d’Italia.
L’obiettivo del corso è quello di fornire agli aspiranti guide le competenze necessarie per condurre visite sicure ed informative all’interno delle grotte, tenendo conto delle specificità di ciascuna caverna e dell’importanza della conservazione ambientale.
Tra i partner coinvolti nell’organizzazione dell’evento, spiccano nomi di rilievo nel panorama speleologico nazionale e internazionale, come la Grotta Gigante, Jama Vilenica, Divaska Jama e Škocjanske Jame, che contribuiscono con il loro know-how e la loro esperienza alla buona riuscita del corso.
L’importanza di una formazione specifica per le guide in grotta risiede nella complessità e nella varietà degli ambienti sotterranei, che richiedono conoscenze approfondite sia dal punto di vista tecnico che ambientale.
Attraverso lezioni teoriche, sessioni pratiche e visite guidate, i partecipanti avranno l’opportunità di acquisire competenze fondamentali nella gestione dei gruppi, nella sicurezza e nella divulgazione scientifica.
Il corso si svolgerà fino al 24 febbraio e si prevede un’interessante serie di attività che coinvolgeranno i partecipanti in un percorso di apprendimento stimolante e appassionante, all’insegna della scoperta e della valorizzazione del ricco patrimonio speleologico italiano.