Un’importante iniziativa per sensibilizzare il pubblico sull’impatto del riscaldamento globale negli ambienti ipogei
Il prossimo 19 e 20 ottobre 2024, il Teatro Manlio di Magliano Sabina ospiterà il Decimo Convegno della Federazione Speleologica del Lazio, un evento dedicato all’esplorazione del delicato ecosistema sotterraneo e all’impatto del cambiamento climatico su di esso.
L’iniziativa, dal titolo “L’Acqua e l’Aria: scultori delle grotte”, mira a divulgare la conoscenza e l’importanza della biodiversità sotterranea e il suo influsso diretto sulla vita quotidiana.
Il convegno si concentrerà su due elementi principali, l’acqua e l’aria, e su come il riscaldamento globale stia influenzando negativamente l’ambiente ipogeo.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare il pubblico e promuovere una maggiore consapevolezza sulla salvaguardia del territorio carsico e non solo.
L’evento sarà un’occasione preziosa per gli speleologi, i ricercatori e gli studiosi di varie discipline scientifiche di presentare i risultati delle loro attività di ricerca e studio.
I partecipanti potranno contribuire con pannelli esplicativi, plastici e supporti multimediali, con una durata massima di 20 minuti per ciascuna presentazione.
L’invito a partecipare è esteso non solo ai gruppi affiliati alla Federazione Speleologica del Lazio, ma anche a tutti gli speleologi singoli, ricercatori e studiosi interessati.
L’obiettivo è quello di coinvolgere anche la popolazione locale e l’amministrazione comunale, al fine di sviluppare una maggiore coscienza collettiva sulla salvaguardia del territorio.
Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo e-mail convegno2024@speleo.lazio.it.
Il Decimo Convegno della Federazione Speleologica del Lazio rappresenta un’importante opportunità per approfondire la conoscenza dell’ambiente sotterraneo e per discutere delle sfide poste dal cambiamento climatico.
Un’iniziativa che mette al centro la tutela del territorio e la promozione di una cultura della sostenibilità.