Il minatore cinese sopravvissuto 17 anni sottoterra in una miniera crollata: è vero?
Sta girando una notizia probabilmente molto falsa, una bufala ben congegnata che racconta la storia di un certo Chung Wai, un minatore cinese di 59 anni, che era rimasto intrappolato in una miniera cinese nei pressi di Urumqi a seguito di un fortissimo terremoto di intensità 7.8 di magnitudo Richter che si sarebbe verificato 17 anni fa e avrebbe fatto crollare le gallerie della miniera intrappolando 78 minatori.
Dopo l’incidente la miniera sarebbe stata chiusa, ma dei minatori che avrebbero lavorato in una miniera a fianco avrebbero trovato casualmente e con molta sorpresa il minatore sopravvissuto dopo 17 anni.
L’articolo è corredato di date, fotografie ed elementi che fanno pensare ad una notizia vera.
La notizia del minatore cinese intrappolato 17 anni sottoterra fornisce molti elementi precisi e francamente questo tipo di informazione spiazza molto anche me che devo andare a verificare le notizie proiima di scriverle.
Si legge del minatore cinese ritrovato in una miniera dopo 17 anni su un sito russo http://fanweek.ru/posle-17-let-provedennyh-pod/, su un sito in inglese: http://viral.life/10107 e fortunatamente anche su un sito che smaschera bufale: https://www.farwestchina.com/2014/05/fake-story-urumqi-miner-trapped-17-years.html
La notizia prosegue dicendo che il minatore si sarebbe nutrito per 17 anni di topi, gatti e funghi presenti nella grotta, poi l’acqua non manca… e parla di record, con un altro record precedente di permanenza volontaria in grotta di 149 giorni.
Nell’articolo si fa riferimento anche al numero di morti che si verificano ogni anno nelle miniere cinesi, veramente elevato, e alle condizioni di vita a cui i minatori cinesi sono sottoposti in miniera.
Questo fatto del record, per uno che mastica un pò di speleologia, incomincia a puzzare di bufala, perchè il nome indicato nell’articolo non corrisponde a quelli conosciuti degli speleonauti italiani e stranieri; Anche la sorprendente scoperta molto ad effetto deve far scattare una molla che ti fa andare a cercare la veridicità della notizia, ma come si riconosce una bufala così ben congegnata?
Un sistema quasi infallibile è andare a verificare se la foto esiste in rete e se è stata rubata da qualche sito di altre notizie.
Con la ricerca per immagini di google è possibile effettuare una ricerca per immagini simili.
Ecco qui che si scopre la magagna: Il minatore cinese in realtà è un giapponese: http://en.people.cn/90001/90782/6722767.html
Coi sono anche altri piccoli segnali di bufala: il nome del sito fonte della notizia, e il fatto che la notizia non sia riportata da fonti giornalistiche tradizionali, che però alcune volte abboccano terribilmente all’amo…
Se qualche media nazionale abboccherà alla notizia, questa pagina sarà vista da moltissimi boccaloni che andranno a cercare la vera storia del minatore trovato vivo in miniera dopo 17 anni…