La casa editrice Edinat di Milano presenta:
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LA GUIDA ALLE AREE PROTETTE DELLA BASILICATA curata dallo speleologo, scrittore e fotografo Carlos Solito insieme al collega Francesco Tomasinelli.

Aumentano le guide dedicate alle aree protette d’Italia della casa editrice Edinat.
L’ultima nata è dedicata al patrimonio naturalistico della Basilicata e va ad aggiungersi ai volumi su Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Lazio.
Sponsorizzata da Peugeot Italia, è una guida a “Impatto Zero”:la casa automobilistica compensa la CO2prodotta per la realizzazione di quest’opera riforestando e tutelando un’area boschiva nel Parco del Ticino.

L’interesse ipogeo è dettato dal fatto che viene presa in esame tutta l’area del Parco Naturale Regionale delle Chiese Rupestri del Materano zeppo di caverne e grotte di una straordinaria civiltà rupestre.

PRESENTAZIONE
In Basilicata sono presenti 18 Aree Protette, per un totale di 194.455 ettari, circa il 20% della superficie regionale.Sono presenti 2 Parchi Nazionali (Parco Nazionale del Pollino – che è presente in Lucania con 88.650 ettari dei 192.565 totali – e Parco della Val d’Agri), 2 Parchi Regionali (Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane e Chiese rupestri del Materano), 8 Riserve Naturali Statali e 6 Riserve Naturali Regionali.
Il viaggio nella natura lucana è soprattutto una riscoperta di paesaggi poco noti. LÂ’immagine che spesso si ha della Basilicata è quella aspra e riarsa di Matera e dei suoi Sassi che tuttavia, nonostante la notorietà, non dà mai lÂ’impressione di una città vetrina. E qui cominciano le sorprese. Pochi sanno, infatti, dellÂ’esistenza del suo Parco, che ospita, tra le pareti rocciose, chiese rupestri antichissime e le steppe meglio conservate di tutta l’Italia, patria del falco grillaio.
Se ci si sposta poi verso sud, al confine con la Calabria, si possono incontrare paesaggi completamente diversi, come quelli del Parco Nazionale del Pollino, fatti di montagne non troppo alte e decisamente selvagge, popolate ancora dal lupo e dominate dalle sagome imponenti del pino loricato, uno degli alberi più carismatici di tutta la flora italiana.
Più a nord, invece, la natura si sposa ancora con la storia, grazie ai castelli di Federico II di Svevia, il celebre sovrano medioevale di queste terre, che costruì le sue dimore vicino a preziosi boschi di pianura. Al confine con la Campania il quadro cambia nuovamente: si arriva infatti al Monte Vulture, altro polmone verde della Basilicata, protetto dalle Riserve dei laghi di Monticchio e di Grotticelle: qui un vulcano estinto ha dato vita a due laghi circondati da una lussureggiante foresta temperata, popolata da diverse specie di origine balcanica. L’area è anche il cuore del neonato Parco regionale del Vulture, appena istituito ed esteso su quasi 47mila ettari.

Scheda dell’opera
Titolo:Basilicata, il vademecum delle aree protette
Collana:Le guide di “Parchi e Riserve”
Editore:Edinat, Milano
Pagine:64
Prezzo di copertina:13,00 Euro
Distribuzione:attraverso lÂ’Editore e le librerie Touring Club Italiano

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