È andata in onda sabato 13 Aprile la prima puntata della stagione 2019 di LINEABLU-RAI1 durante la quale è stata visitata la grotta di Santa Barbara (Iglesias).
Per la prima volta una troupe televisiva del servizio pubblico RAI è entrata in uno dei più preziosi gioielli del patrimonio speleologico mondiale, come brevemente descritto nel servizio di Donatella Bianchi e Daniela Pani, con l’intento di raccontare un luogo straordinario, attorno al quale gravita da sempre la questione etica della conservazione dei beni naturali che, anche in questo caso, assume un carattere duale.
Da una parte la necessità di massima tutela di un ambiente sotterraneo così estremamente delicato per garantirne la sua conservazione; dall’altra la responsabilità di consentire la sua fruizione con il minor impatto energetico possibile.
La grotta di Santa Barbara, situata all’interno della Miniera di San Giovanni a Iglesias, la cui concessione mineraria ancora attiva e da tempo gestita dalla società IGEA, è stata scoperta per caso dai minatori nel 1952 durante lo scavo di un pozzo ascendente che avrebbe dovuto consentire di portare il materiale estratto da un livello all’altro della miniera.
La grotta, che per una sua parte può paragonarsi a uno straordinario geode di barite, fino ad allora sconosciuta al mondo in quanto celata nel cuore della montagna, è inglobata dentro rocce molto antiche di oltre 500 milioni di anni.
Questo sito di grande fascino, raggiungibile attraverso un intricato sistema di gallerie sotterranee, in questo momento per problemi burocratici è chiuso.
Attraverso le immagini della RAI si può ammirare qualche angolo di questo gioiello sotterraneo.