Oltre 160 adesioni e 4 km di rilievo: il primo capitolo del progetto Sa Ciedda a Monte del sistema si conclude con successo e apre la strada a nuove scoperte
Il progetto Sa Ciedda a Monte del sistema (Capitolo 1°) si è concluso con successo, grazie alla partecipazione di 100 persone che hanno supportato il progetto in grotta e all’esterno, e di 190 partecipanti suddivisi nei quattro fine settimana.
Sono stati effettuati 4 km di rilievo e sono state scattate numerose fotografie per documentare il lavoro svolto.
Il Gruppo Phreatic ha svolto un workshop sulle tecniche di rilievo con lo strumento MNemo e ha fornito assistenza nell’estrapolazione dei dati di rilievo subacqueo.
Inoltre, la Commissione Speleosubacquea FSS ha svolto un’attività di ricerca per individuare il bypass dei sifoni di Sa Ciedda.
Il progetto ha visto la collaborazione del GASAU e del Comitato Catasto FSS, e ha ricevuto il supporto del Comune di Urzulei, che ha messo a disposizione Teletottes come fosse la seconda casa in montagna per i partecipanti.
Gli speleosub Luca Gallo, Davide Godani, Roberto Loru e Federico Spanu si sono fatti carico della parte più impegnativa e rischiosa del progetto, mentre Gabriele Delussu ha messo in evidenza il punto di vista degli speleologi, sottolineando la collaborazione e l’unità tra i partecipanti.
Nicola Ibba del Comitato Catasto FSS ha presentato i primi dati sul rilievo di Su Palu, con 10 squadre che hanno effettuato 6 sessioni di rilievo per un totale di 4130 metri di rilievo e 156 metri di dislivello.
Luca Manca e Lorenzo Bisoni hanno illustrato l’analisi dei dati olfattivi a Su Palu, utilizzando il sensore NASO ideato da Alessandro Vernassa per rilevare la presenza di gas in grotta.
In conclusione, il progetto Sa Ciedda a Monte del sistema (Capitolo 1°) ha rappresentato un’importante occasione di collaborazione e condivisione tra speleologi e appassionati, con l’obiettivo di esplorare e conoscere meglio il mondo sotterraneo.
Il Capitolo 2° sarà dedicato alla ricerca del bypass dei sifoni di Sa Ciedda, mentre il Capitolo 3° prevede l’esplorazione post-sifone e la risalita del camino da 60 m.