Si terrà dal 20 al 24 settembre nella zona principale del Carso della Repubblica Ceca, la conferenza speleologica e scientifica “Karst, Caves and People 2023”.
L’evento, che offre una riduzione del 10% sulla quota di iscrizione fino al primo luglio, è il momento clou dell’anno per gli appassionati della speleologia e della geologia Ceka.
La scelta del 2023 come anno dell’incontro non è casuale: si celebra infatti il tricentenario di un evento eccezionale che ha segnato l’inizio dell’interesse per l’esplorazione delle grotte del Carso della Moravia.
Nel 1723, infatti, il primo uomo a discendere nella grotta più profonda del mondo, l’Abisso di Macocha (-138 m), fu un monaco francescano del monastero di Brno di nome Lazarus Schopper.
Durante la conferenza, una parte del sabato sarà dedicata alla ricostruzione storica di questa discesa, con un monaco che verrà calato in un cesto di vimini fino al fondo dell’abisso.
Gli appassionati di speleologia potranno approfondire le loro conoscenze e discutere le loro ultime scoperte in questo campo, mentre gli esperti di geologia illustreranno i risultati delle loro ricerche sul Carso della Moravia.
La seconda circolare dell’evento, il 5° Meeting Internazionale degli Speleologi nel Carso della Moravia e il 2° anno della conferenza scientifica Karst, Caves and People, presenta l’occasione perfetta per trascorrere del tempo piacevole con persone unite dalla stessa passione.
La città di Sloup, situata nel cuore del Karst della Moravia, ospiterà la conferenza dal 20 al 24 settembre 2023.
Organizzata dalla Società Speleologica Ceca in collaborazione con l’Amministrazione delle Grotte della Repubblica Ceca, l’Agenzia per la Conservazione della Natura della Repubblica Ceca e il Servizio Geologico della Repubblica Ceca, l’evento si svolgerà sotto gli auspici dell’Unione Internazionale di Speleologia UIS.
Il programma dell’evento prevede anche la conferenza scientifica, che si terrà il venerdì 22 settembre e il sabato 23 settembre presso il cinema del Centro Culturale di Sloup.
Tutti i dettagli relativi alla conferenza sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento.
Karst, Caves and People conference: le tematiche della conferenza scientifica
La conferenza scientifica Karst, Caves and People, giunta alla sua seconda edizione, si terrà il 22 e il 23 settembre presso il Centro Culturale della città di Sloup nel Karst della Moravia.
La conferenza si focalizzerà su cinque tematiche principali: la colonizzazione delle aree del Karst, i primi ricercatori del Karst, l’analisi scientifica delle grotte e il suo sviluppo nel tempo, le origini e lo stato attuale della speleologia moderna, e l’utilizzo e la protezione delle aree del Karst.
Le lingue ufficiali della conferenza saranno il ceco e l’inglese.
Il comitato scientifico della conferenza sarà presieduto dal Professor Pavel Bosák, con Michal Filippi in qualità di segretario e la partecipazione dei membri del comitato Johannes Mattes, Jan Lenart, Petr Zají?ek, Filip Chalupka e Petr Kostrhun.
Il Carso moravo
Il Carso della Moravia, o Moravian Karst, è l’area carsica più rinomata e significativa della Repubblica Ceca.
Essa presenta emergenze naturali uniche, nonché numerosi monumenti archeologici, paleontologici e culturali.
I plateau del Carso sono solcati da canyon (chiamati qui “žleby”) profondi fino a 150 metri.
Quasi il 60% dell’area del Carso della Moravia è coperto da foreste.
La roccia madre è formata principalmente da calcari dell’età del Devoniano medio al Carbonifero inferiore.
Sono registrate oltre 1.100 grotte.
Cinque grotte sono aperte al pubblico: la Grotta di Balcarka, la Grotta di Kate?inská, la Grotta di Punkevní, le Grotte di Sloupsko-šoš?vské e la Grotta di Výpustek.
La Grotta di Císa?ská, precedentemente accessibile, è ora utilizzata per la speleoterapia.
Il sistema di grotte più grande della Grotta di Amatérská, lungo oltre 50 chilometri, è accessibile solo agli speleologi.
I sedimenti delle grotte hanno contribuito a preservare prove uniche di insediamenti dell’uomo di Neanderthal oltre 120.000 anni fa, così come le famose incisioni animali della cultura Magdaleniana del tardo Paleolitico (10.000-13.000 anni a.C.).
Il minerale di ferro della parte centrale del Carso della Moravia veniva lavorato in fonderie risalenti ai tempi dell’Impero della Grande Moravia (VIII-IX secolo d.C.).
Anche la natura vivente del Carso della Moravia merita protezione legale.
Le comunità termofile del sud passano in vaste foreste di faggio nella parte centrale dell’area del Carso.
Le pendici delle valli simili a canyon sono ricoperte da foreste montane.
Sono presenti anche specie endemiche.
Oltre cento specie di invertebrati sono state descritte scientificamente per la prima volta in questa zona.
La natura variegata del Carso della Moravia è documentata dall’occorrenza di oltre 2.000 specie di farfalle.
La popolazione di pipistrelli di tipo vespertino e ferro di cavallo è rappresentata da ventuno specie.
Le parti più preziose dell’area sono soggette a tutela, sotto forma di undici riserve naturali, quattro riserve naturali nazionali e due monumenti naturali nazionali.
Per i suoi eccezionali valori naturali, quasi l’intera area del Carso della Moravia è stata inserita nella rete Natura 2000, la rete di siti significativi d’Europa.
Per esplorare le grotte del Carso della Moravia, sono organizzate escursioni con diversi livelli di difficoltà, che vanno dalle più facili alle più impegnative. Di seguito è riportata una lista delle grotte visitabili:
- Nová Amatérská Cave
- Stará Amatérská Cave
- Podšachtou Broušek Cave
- Rudické propadání Cave
- Bý?í skála Cave
- Piková dáma–Spirálka Cave
- Nová Rasovna Cave
- Lopa? Cave
- Plánivy Cave
10.
Non perdete l’occasione di partecipare a questo evento unico nel suo genere! Per maggiori informazioni sul programma e sulla registrazione, visitate il sito web ufficiale all’indirizzo: https://www.speleo.cz/karst-caves-and-people-2023.