Presentato il nuovo numero della storica pubblicazione dell’Unione Speleologica Basca. Tanti gli articoli interessanti su esplorazioni e studi nelle grotte della regione.
L’Unione Speleologica Basca (UEV-EEE) ha presentato il numero 30 della sua rivista Karaitza, punto di riferimento per gli appassionati di speleologia nei Paesi Baschi.
La pubblicazione, nata nel 1992, ha lo scopo di divulgare le attività di esplorazione e studio delle grotte basche svolte dai 17 gruppi speleologici della regione, coordinati dall’UEV-EEE.
Il nuovo numero contiene diversi articoli interessanti, a partire da uno studio sulla spettacolare grotta Eskutxi nella Sierra Salvada in Alava.
Non mancano reportage sulle ultime esplorazioni come quella che ha portato alla connessione tra la Torca del Cueto Cárabo e la Mina Esperanza nella valle di Karrantza in Bizkaia.
Spazio anche agli approfondimenti scientifici, come un articolo sul paleocarso in due zone del massiccio di Gorbea.
Infine vengono ricordate alcune figure storiche della speleologia basca recentemente scomparse, come Isaac Santesteban, pioniere del catasto speleologico della Navarra.
Con questo numero 30, Karaitza conferma il suo ruolo di pubblicazione di riferimento per gli speleologi baschi, fedele alla sua missione di divulgazione e coordinamento tra i vari gruppi impegnati nello studio e nella protezione del carsismo della regione.
Fonte, maggiori info e download PDF: https://euskalespeleo.com/karaitza-30-2022/