L’ ingresso ai sotterranei visitabili è a piazza della Morte, 1 nel quartiere medievale tra il palazzo dei Papi e il quartiere San Pellegrino.
Un tuffo in 2000 anni di storia: dalle origini etrusche ai cunicoli medievali, dai covi dei briganti ai rifugi antiaerei. Nelle viscere dei palazzi dell’antichissimo centro storico di Viterbo, si snodano una serie di cunicoli, man mano resi accessibili da lavori di scavo tuttora in corso, che addirittura risalgono all’epoca etrusca. Alcune di queste vere e proprie “vie sotterranee” sono attualmente percorribili solo procedendo carponi e conducono oltre le mura della città.
Esiste, dunque, una città sotto la città con un suo reticolo di vie che si snodano silenziose e buie, alternative alle vie della superficie, sotto i muri “maestri” dei grandi edifici appartenuti alle nobili famiglie viterbesi. Allo stato attuale degli scavi, è possibile percorrere solo alcune centinaia di metri di grande fascino, ma i lavori continuano senza interruzione al fine di arricchire di sempre nuove vie la Viterbo invisibile e inaspettata.
Maggiori info: http://www.tesoridietruria.it