Salvato uno speleologo ferito in una grotta di Alzira. L’uomo, che era rimasto appeso alla corda dopo la caduta, è stato soccorso dai vigili del fuoco e trasportato in elicottero all’ospedale.
Un’escursione in una grotta si è trasformata in un’esperienza drammatica per uno speleologo di 37 anni, che domenica mattina ha rischiato la vita nella Sima del Realenc, nel comune di Alzira, nella provincia di Valencia.
L’uomo, che faceva parte di un gruppo di cinque esploratori, ha subito un incidente mentre scendeva lungo una parete rocciosa: a causa di un guasto nell’attrezzatura, ha perso l’equilibrio e ha fatto una caduta di alcuni metri, rimanendo appeso alla corda in stato di incoscienza.
I suoi compagni hanno immediatamente allertato i soccorsi e hanno cercato di stabilizzare la situazione, mentre attendevano l’arrivo dei vigili del fuoco del Consorzio Provinciale di Valencia.
Gli agenti, specializzati in operazioni di salvataggio in altezza, hanno raggiunto la zona in cui si trovava il ferito, che nel frattempo aveva ripreso conoscenza, e lo hanno immobilizzato in una barella per evitare ulteriori danni.
E la sindrome da imbrago? tutta teoria?
A causa della difficoltà di accesso alla grotta, è stato necessario l’intervento di un elicottero, che ha sollevato l’uomo e lo ha trasportato all’ospedale La Fe di Valencia, dove è stato sottoposto a esami medici.
La sima del Realenc è una delle più profonde e complesse della Comunità Valenciana, con una profondità di oltre 200 metri e una lunghezza di circa 2 chilometri.
Si tratta di una cavità naturale di grande interesse geologico e speleologico, che richiede una buona preparazione fisica e tecnica per essere visitata.
Non è la prima volta che si verifica un incidente in questa grotta: nel 2017, un altro espeleologo si era fratturato una gamba dopo una caduta e aveva dovuto aspettare diverse ore prima di essere soccorso.
Questo episodio evidenzia i rischi e le sfide che comporta la pratica della speleologia, una disciplina che combina sport, avventura e scienza, e che richiede una serie di precauzioni e misure di sicurezza per evitare situazioni pericolose.
Tra queste, si raccomanda di non esplorare le grotte da soli, di informare qualcuno della propria destinazione e del tempo previsto di ritorno, di portare con sé un kit di emergenza, di verificare il corretto funzionamento dell’attrezzatura e di rispettare le norme ambientali per la conservazione delle cavità.